1/7 – Introduzione
Parlando di roditori, solitamente si tende a pensare agli scoiattoli, ai topi o ai ratti, ma si tratta invece di un ordine di mammiferi che comprende numerosissime specie. Tra gli esemplari più conosciuti, oltre a quelli appena menzionati, vi sono anche i criceti, i porcellini d’India i castori e gli istrici, ma ne ne esistono molti altri e parecchi sono assai rari o vivono soltanto in piccole aree del nostro pianeta. Non fanno parte di quest’ordine il coniglio, la lepre e il loro ‘parente’ ocotone (una graziosa bestiola chiamata anche ‘pica’): infatti tali animali appartengono al gruppo dei lagomorfi. Ecco come costruire una gabbia per roditori.
2/7 Occorrente
- attrezzi: tronchesino, pinze, seghetto per legno, martello, cacciavite / Materiale: vaschetta in plastica, griglie metalliche, pezzi di legno compensato, colla epossidica, fil di ferro plastificato, , colla epossidica e a caldo, giochini composti con elementi in legno, plastica o gomma, contenitori per acqua e cibo, clips per chiusure varie
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In commercio si possono trovare vari tipi di gabbie differenti tra loro, in metallo o plastica, allestite appositamente per ospitare i vispi roditori, ma se disponete di una certa manualità nei lavoretti ‘fai da te’ potete anche scegliere di preparare personalmente la ‘casetta’ della vostra bestiola, sbizzarrendovi nelle disposizioni minuscoli ‘arredi’ e ovviamente risparmiando. Non è necessario munirsi di particolari attrezzi, anzi, probabilmente quelli che vi occorrono sono già presenti nella vostra cassetta da lavoro.
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Acquistate un’apposita vaschetta di plastica (con bordi sporgenti) che faccia da pavimento alla gabbia (può sempre essere facilmente lavata separandola dal resto della struttura). Tagliate i vari pezzi metallici, tenendo conto della misura della vasca su cui deve poi essere appoggiata la ‘casa’ e uniteli con filo di ferro plastificato fissando saldamente le maglie di ogni lato (il legaccio deve avere la parte finale all’esterno per evitare graffi alla bestiola, ma provvedete comunque a limare sempre molto bene le varie sporgenze).
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Con bastoncini di legno, qualche pezzo di compensato (o balsa), chiodini o colla per legno, costruite una nicchia (vedi foto) per offrire all’animaletto sia la possibilità di rifugiarsi in un grazioso ‘nascondiglio’, sia per darli la possibilità di salirvi sul tetto usandolo come piano rialzato, (da ricoprire con la paglia per tenerlo più pulito). Acquistate delle apposite altalene (costano poco e sono costruite in maniera perfettamente sicura) e per agevolare le sue arrampicate, realizzate anche delle scalette da legare su un fianco alle stecche metalliche (potete anche utilizzare i bastoncini del gelato fissandoli l’uno all’altro con colla a caldo).
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Per formare gallerie o tunnel graditissimi ad ogni roditore, potete usare qualsiasi pezzo di tubo in gomma o plastica sufficientemente ampi, controllando che bordi non siano taglienti, eventualmente lisciateli con carta vetrata. Non può certo mancare la classica ruota, che trovate già pronta in qualsiasi negozio di articoli per animali. Sistemate i contenitori per acqua e cibo in punti comodi da raggiungere e sempre piuttosto lontani dai giochi, per evitare che la bestiola li urti durante le sue corse. Per tenere fissa la struttura alla contenitore di plastica, acquistate delle comodissime ed economiche clips da applicare tra la parte bassa delle pareti in metallo e la sporgenza superiore del contorno della vasca.
7/7 Consigli
- non dimenticate di dedicarvi al bricolage indossando sempre un apio di guanti da lavoro, anche in sottile cotone, ma utilissimi per proteggersi le mani da tagli o graffi.)
- con la fantasia e la pazienza, potete creare diversi divertimenti, come scivoli, amache, labirinti ecc.
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