Come creare una penisola rustica in cucina con € 2,50

1/6 – Introduzione

La cucina è il cuore della casa. Che sia spaziosa o che le dimensioni siano ridotte lo spazio in cucina non basta mai. Molti sono infatti gli elettrodomestici che devono essere appoggiati sui ripiani della cucina per renderli disponibili velocemente nell’uso quotidiano. Oltre agli elettrodomestici la cucina deve anche disporre di uno spazio atto a cucinare in modo comodo e, per questo, tornano molto utili le penisole. Se nella vostra cucina manca la penisola ma vorreste tanto averla scoprite come creare una penisola rustica in cucina con solo € 2,50 di budget di spesa.

2/6 Occorrente

  • Un vecchio tavolo
  • Un seghetto (opzionale)
  • Viti
  • Silicone
  • Avvitatore elettrico
  • Carta abrasiva
  • Vernice
  • Pennello

3/6 – Dipingere un vecchio tavolo

Per creare una penisola rustica in cucina con solo € 2,50 di budget di spesa iniziate a lavorare su un vecchio tavolo, meglio se con cassetti ed iniziate a trattarlo per il rinnovo. Se ad esempio la superficie del tavolo è abbastanza rovinata potrete carteggiarlo con della carta abrasiva e poi dipingerlo con una mano di vernice. Il colore della vernice dovrà avvicinarsi il più possibile a quello della cucina, per non staccarsi troppo dal resto dell’arredamento. Lasciate poi asciugare per una notte all’aria aperta, va bene anche sul balcone. Questo eviterà che l’odore acre della vernice rimanga in casa.

4/6 – Valutare come applicare la penisola

Una volta che avrete terminato di rinnovare il vecchio tavolo per realizzare la penisola per la vostra cucina dovrete valutare il luogo più consono all’interno della stessa dove posizionare il tavolo. Ovviamente dovrete attaccare la penisola per un lato alla parete della cucina o, in alternativa, ad uno dei mobili che la compongono. Infatti le penisole sono realizzate solitamente con solo due gambe, che sostengono la parte finale della tavola d’appoggio. Questo passaggio è davvero fondamentale per consentirvi di non creare, con le gambe, un ingombro che blocchi l’apertura delle ante del mobile della vostra cucina (oltre che creare comunque anche un eventuale ingombro per l’inserimento delle sedie se vorrete sfruttare la penisola come piano d’appoggio per mangiare).

5/6 – Applicare la penisola alla cucina

Una volta stabilito il punto esatto in cui applicare la penisola dovrete decidere se segare o meno le 2 gambe del tavolo situate nel lato che verrà attaccato alla parete o ad uno dei mobili. Questo processo dovrà essere eseguito sia perché sarà più semplice applicare il tavolo alla parete, sia per il migliore effetto estetico. Attaccate poi la vostra tavola, con delle viti che costano meno di € 2,50. Utilizzate anche del silicone per evitare che l’acqua o il cibo possano cadere dietro la penisola.

6/6 Consigli

  • Valutate con attenzione se segare o meno le 2 gambe del tavolo.
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