1/5 – Introduzione

Il fai da te è sicuramente una la moda del momento, ma ovviamente occorre pratica. Una delle cose più difficili e unire due pezzi metallici tra di loro, Lo scopo di questa guida è proprio quella di semplificare l’utilizzo di questa procedura. È necessario avere qualche accortezza prima di effettuare una saldatura elettrica, infatti e necessario indossare la mascherina e i guanti protettivi, senza infatti sarebbe davvero pericoloso.

2/5 Occorrente

  • Mascherina, spazzola metallica, mertellina, saldatore elettrico, maschera saldatrice, guanti, elettrodo.

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Una volta predisposti gli oggetti di sicurezza, tipo guanti, maschera di protezione quindi siamo pronti per iniziare il nostro lavoro, ovviamente occorre scegliere anche il tipo di saldatrice, ovviamente per lavori domestici ne basterà una semplice, molto leggera e del ferro/stagno di superficie ramata, e la pasta antiossidante utile per le saldature più complicate ed ovviamente per eventuali ritocchi, in caso di fusioni mal riuscite e o risitemazioni di vecchie fusioni rovinate e rotte.

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l’operazione ora è possibile, collego alla presa il mio saldatore elettrico aspetto pochi minuti, giusto il tempo di farlo riscaldare ed una volta posizionati i due elementi di ferro che si vuole unire accostare la punta del saldatore, ovviamente se la fusione dovesse aver qualche problema basterà aiutarsi con il filo di ferro/stagno. Una volta ultimata la saldatura occorrerà verificarne la correttezza dell’operazione, la saldatura infatti deve avere un’aspetto pulito, sarà bene verificare accuratamente l’assenza di pori o di fessure, perché potrebbero comportare un rapido degrado della saldatura. Comunque, nel momento in ci si dovessero verificarsi problemi ed lievi anomalie, basterà ripassare la saldatura aggiungendo se necessario un po’ di stagno al fine di rendere grazie alla resina la saldatura diventi fluida. Così si sarà sicuri di non aver lasciato punti deboli che possano garantire la resistenza dell’oggetto.

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Ora possiamo saldare il tutto, facendo in modo di fare sempre dei movimenti precisi e circolari per saldare i punti che dobbiamo unire. Dopo che abbiamo saldato, dobbiamo levare la cosiddetta scoria, cioè la saldatura in più. Leviamola prontamente, dopo finito il lavoro con una martellina o una spazzola metallica. Facendo questo procedimento, abbiamo unito quello che desideravamo. Molto importate per una corretta conservazione del nostro saldatore sarà anche procedere alla pulitura dell’apparecchiatura con uno straccio umido.