Come evidenziare la fiammeggiatura del legno

01 06 2016
Ralf Bloom

1/6 – Introduzione

Se avete la passione del restauro o della creazione di mobili rustici esiste un metodo che vi consentirà di dare un aspetto più suggestivo al legno. Quest’ultimo viene chiamato, in gergo, la tecnica della fiammeggiatura. Proprio per questo motivo in questa guida vorrei insegnarvi come evidenziare la fiammeggiatura del legno, per rendere i vostri mobili belli e speciali.

2/6 Occorrente

Saldatore/cannello a gas
Spazzola di crine dura o paglietta di ferro

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Prima di tutto, dato che dovrete utilizzare il saldatore 0 il cannello a gas, dovrete mettere in condizioni di sicurezza il luogo di lavoro. È pertanto consigliabile eseguire questo tipo di operazione in un ambiente spazioso, ben areato ed idoneo per l’utilizzo di fiamme libere. La fiammeggiatura è un procedimento che si adatta in particolar modo ai legni montani e resinosi come l’abete, il pino e il larice. Con la fiamma del saldatore o con quella del cannello accesa sulla potenza bassa o media, passate lentamente sul legno il fuoco, tenendo una distanza dallo stesso di circa venti centimetri. Quando eseguite quest’operazione tenete sempre a mente che dovrete seguire il senso delle venature. Continuate l’operazione sino a quando la superficie non avrà assunto una colorazione scura.

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Una volta che tutta la superficie sarà stata fiammeggiata e tutte le venature chiare e scure avranno raggiunto una colorazione brunita, potrete ripulire il legno mediante l’utilizzo di una spazzola di crine dura o, ancor meglio, di una paglietta di ferro. Durante quest’ultima procedura dovrete prestare molta attenzione a seguire, anche questa volta, il senso delle venature e senza effettuare movimenti circolari. Procedete sempre con estrema delicatezza per evitare di rigare la superficie e rovinare l’effetto della fiammeggiatura. A poco a poco potrete notare l’affiorare la struttura naturale del legno, evidenziata dal chiaro e dallo scuro scuro delle diverse venature.

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Questo bellissimo trattamento può essere eseguito non solo su legnami naturali, ma anche su legni già trattati con mordente. In questo caso il risultato sarà molto suggestivo perché vi consentirà di creare la perfetta unione alla brunitura delle fibre e di parte del colore già assorbito. Infine potrete evitare che il tempo modifichi i contrasti cromatici ottenuti con la fiammeggiatura. Ciò sarà possibile solo se proteggerete la superficie trattata con una mano di vernice trasparente per legno. In questo modo potrete consentire al legno sia di durare di più e mantenere allo stesso tempo l’effetto creato sia di fare dello stesso un uso esterno ed esposto ai vari agenti climatici.