Come installare a casa un secondo telefono

1/7 – Introduzione

Se abitate in una casa molto grande, che si sviluppa su diversi piani, è fondamentale avere a disposizione più di un telefono, così eviterete di correre per andare a rispondere e di perdere le telefonate per essere arrivato troppo tardi. Quante volte vi sarà capitato di sollevare il ricevitore dopo l’ennesimo squillo per accorgervi che l’altra persona ha già riagganciato. Il cordless può risolvere il problema, ma dovete ricordarvi di portarlo sempre con voi. L’ideale è avere a disposizione più di un apparecchio e in questa guida vedremo come installare a casa un secondo telefono. Vi daremo le informazioni necessarie e utili per poter svolgere il lavoro in totale autonomia, senza l’aiuto di un tecnico specializzato.

2/7 Occorrente

  • cacciavite
  • pinza
  • cutter
  • cavo

3/7 – Collegamento in parallelo

Per avere un secondo telefono ci sono due soluzioni: la prima, che è più costosa, consiste nel collegare i due apparecchi a una centralina telefonica; nella seconda, invece, i due telefoni sono collegati in parallelo. Cominciamo a illustrare quest’ultima soluzione, sicuramente più semplice ed economica: prima di procedere dovete sapere com’è collegato il vostro telefono, se il vostro impianto è recente, sarà collegato a una presa, in caso contrario, avrete una scatola d’ingresso.

4/7 – Presa a muro

In quest’ultimo caso, vi conviene sostituire la scatola con una presa, molto più pratica ed economica: smontatela, scollegate i fili e fissate la presa al muro, poi ricollegate i fili ai contatti a e b. Adesso potete cominciare a installare il secondo telefono. Vi servirà una spina speciale da attaccare alla presa del primo telefono, infatti, il secondo apparecchio si collegherà poi a questa spina. Procuratevi un cavo abbastanza lungo che copra la distanza tra il primo e il secondo telefono: se siete degli esperti, potete tagliarvelo su misura e montare le clip alle estremità, collegando quindi una clip alla presa e l’altra al telefono.

5/7 – Cavo congiunto

Nulla vi vieta, però, di usare un cavo già pronto, facilmente reperibile in ogni negozio di telefonia e di diverse lunghezze, che andrà collegato alla spina del primo telefono e al vostro secondo apparecchio. Come dicevo prima, questa soluzione è più economica, ma presenta uno svantaggio ed è quello che basta sollevare la cornetta per ascoltare le conversazioni telefoniche dei famigliari o dei coinquilini. Inoltre, c’è un numero massimo di apparecchi che potete installare.

6/7 – Centralina telefonica

La soluzione della centralina telefonica è più costosa, ma ha diversi vantaggi: innanzitutto non lede la privacy, perché non permette di ascoltare le conversazioni altrui disattivando il telefono in un’altra stanza, poi, potete chiamarvi da un interno all’altro senza pagare, inoltre, avete la possibilità di collegare il fax o un modem, il segnale rimane ottimo indipendentemente dal numero di apparecchi collegati e infine è possibile deviare le chiamate da un altro interno. L’unico inconveniente è che, come detto sopra, in termini economici è piuttosto costoso.

Però anche in questo caso l’installazione è semplice, perché basta fissare la centralina al muro e collegarla a una presa telefonica. Se preferite potete collegarla anche alla scatola d’ingresso, ma il problema è che se la centralina si blocca i telefoni non funzioneranno più. Mentre sarebbe opportuno optare per la prima soluzione, il collegamento ad una presa, in tal modo se si dovesse bloccare fareste sempre in tempo a scollegare la centralina e collegare al suo posto il telefono. Adesso avete scoperto come fare per avere due telefoni in casa: non è molto complicato, però vi consiglio di chiedere aiuto ad un esperto, se non vi sentite molto sicuri. Inoltre la scelta della soluzione da adottare dipende molto dalle vostre esigenze e dalle spese che volete affrontare.

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