Come intonacare un soffitto in polistirolo

1/6 – Introduzione

Periodicamente è necessario eseguire dei lavori di ristrutturazione della casa, e il soffitto non ne è certamente esente. Questa superficie, infatti, soprattutto se si tratta di ambienti come il bagno o la cucina, è soggetta a vapore, grasso e umidità, il che può generare macchie antiestetiche, cattivi odori e l’odiatissima muffa. Per questo motivo molte persone negli ultimi anni hanno deciso rivestire il soffitto di casa con materiali compositi, onde evitare proprio questi inconvenienti. In particolare, cresce sempre più il numero di abitazioni che vengono realizzate con dei soffitti in polistirolo. Questa scelta può essere dettata da una migliore efficienza energetica, dall’isolamento termico, dall’evitare formazione di condensa e umidità. Il polistirolo viene anche trasformato in un materiale espanso, chiamato polistirolo espanso (EPS) o polistirolo estruso (XPS), che è apprezzato per le sue proprietà isolanti e ammortizzanti. In ogni caso, comunque, realizzare un soffitto in polistirolo lascia ampio spazio al design e alla creazione, permettendo di creare dei tetti particolari. Con questa semplice guida vediamo come intonacare un soffitto in polistirolo.

2/6 Occorrente

  • Stucco
  • Tavole di polistirolo
  • Collante Gutolin Hs
  • Scala
  • Guanti
  • Mascherina
  • Assicella
  • Cazzuola

3/6 – Controllare la composizione del materiale

Quando si tratta di rivestimento in polistirolo, più che di soffitto potremmo parlare di controsoffitto. Ricordiamo, infatti, che il soffitto in polistirolo non sostituisce il tetto di casa ma viene installato sotto di esso e permette una libertà di creazione assoluta. Ma vediamo di cosa abbiamo bisogno. Solitamente, come polistirolo per isolare un’abitazione, si usa il depron. Il pannello più utilizzato è di 6 mm e riesce a creare una resistenza termica di oltre 0,17 m2 K/W. Questo materiale può aumentare facilmente la sua temperatura superficiale senza risentire di umidità o assorbimento di acqua. Il depron è classificato B2 per resistenza al fuoco, valore molto alto e affidabile. Usare un soffitto in polistirolo depron è utile in garage o cantine per evitare problemi di condensa o umidità. Passiamo ora a vedere operativamente come intonacare un soffitto in polistirolo.

4/6 – Rivestire gli angoli

Il polistirolo depron viene installato con collante Glutolin Hs, venduto in confeziodi da 1 o 8 kg. I pannelli di polistirolo possono essere rivestiti con intonaco. Per intonacare un soffitto in polistirolo procuratevi una scala, guanti, mascherina, vestiti da lavoro, giornali, intonaco e cazzuola. Cercate di rivestire gli angoli del tetto con del nastro per evitare di passare l’intonaco nei muri laterali. Mettete dei giornali a terra per non macchiare il pavimento. Dopo aver applicato il polistirolo potete passare ad intonacare il soffitto. L’operazione può risultare difficile a principianti. Il polistirolo deve essere umido per intonacare meglio il soffitto.

5/6 – Applicare l’intonaco

Lanciare l’intonaco con la cazzuola e cercare di livellare con un assicella dall’alto al basso cercando di guidarsi con linee verticali create prima con strisce di intonaco spesse un centimetro. In questo modo intonacare un soffitto in polistirolo dovrebbe risultare semplice. La difficoltà sta nei punti di unione dei blocchi di polistirolo. L’intonaco deve essere passato due volte e bisogna osservare e avere cura di livellare bene nelle giunture dei blocchi di polistirolo. In questo modo, l’intonaco risulterà omogeneo e liscio. Se l’intonaco, una volta asciutto non soddisfa ancora il vostro gusto usate carta abrasiva. In questo modo renderete del tutto omogeneo il soffitto in polistirolo, il che è molto importante poiché il polistirolo ha molti vantaggi, tra cui la resistenza a germi, batteri e umidità, è leggero, fornisce un buon livello di isolamento e durevole e riciclabile.

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