Come Preparare Fertilizzanti Fatti In Casa

1/5 – Introduzione

Se siamo degli amanti del giardinaggio e ci piacere avere un piccolo angolo verde nella nostra casa, sicuramente sapremo che per farle crescere sempre belle rigogliose, dovremo curarle costantemente e per fare ciò dovremo utilizzare una serie di prodotti che potremo facilmente reperire in appositi negozi di giardinaggio o in alcuni negozi di fai da te, spendendo però molto spesso cifre elevate. In alternativa, potremo realizzare tutti i prodotti per la cura delle nostre piante, con le nostre mani, riducendo così notevolmente i costi per la cura del nostro verde. Per capire come realizzare tutte le sostanze nutritive di cui abbiamo bisogno per le nostre piante, potremo consultare le moltissime guide presenti su internet. Nei passi successivi vedremo come fare per preparare dei fertilizzanti fatti in casa.

2/5 Occorrente

  • gelatina alimentare
  • solfato di magnesio, 1 cucchiaino di bicarbonato, 1/2 cucchiaino di ammoniaca, 3 litri di acqua tiepida.
  • cenere
  • bucce, fondi di caffè, foglie secche

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Per le piante d’appartamento possiamo integrare i fertilizzanti liquidi aggiungendo, una volta al mese, un po’ di gelatina alimentare (insapore) all’acqua per innaffiare. Versiamo una bustina di gelatina in una tazza di acqua bollente, mescoliamo e facciamola sciogliere, poi aggiungiamo 3 tazze di acqua fredda ed innaffiamo immediatamente. Se avanza del liquido buttiamolo via, perché non è possibile conservare questo composto.

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Per dare tono alle piante da giardino, invece, potremo mescolare un cucchiaino di solfato di magnesio (sale inglese), un cucchiaino di bicarbonato e 1/2 cucchiaino di ammoniaca in 3 litri d’acqua tiepida. Una volta pronto potremo versare un litro scarso di questo fertilizzante in ogni cespuglio di dimensioni medie.

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Un’altro modo per nutrire le nostre piante è l’utilizzo della cenere. Non buttiamo via la cenere del camino durante l’inverno, ma anzi, conserviamola dentro a un secchio. Per fare dell’ottimo concime basterà mescolare al terriccio della cenere, ricca di fosfati. Ciò che si può bruciare è legname, foglie secche, tabacco. Le proporzioni corrette sono: terriccio 70%, cenere 30%. Puliamo bene attorno alle piante, formando un cerchio di terra ben zappato, per far respirare le radici e uniamo il composto. L’operazione in generale può essere svolta in primavera, quando la pianta si prepara per dare i suoi frutti, e in autunno. Il secondo modo per nutrire le nostre piante è quello di riciclare bucce, fondi di caffè, foglie secche e lasciarle fermentare per alcuni giorni. Queste possono dare origine al compost, un ottimo concime naturale fatto in casa che nutre le piante ornamentali, quelle da frutta, la verdura e rende morbido e soffice il terreno.

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