Come purificare l’aria in casa con piante specifiche

1/8 – Introduzione

Mantenere una casa salubre ed igienicamente perfetta rappresenta un’esigenza imprescindibile, soprattutto per chi desidera vivere in un ambiente sano. In questi casi, oltre che affidarsi a purificatori d’aria o depuratori, è anche possibile ricorrere alle piante, le quali sono in grado di assorbire e quindi eliminare le sostanze nocive che si accumulano all’interno delle mura domestiche. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi come purificare l’aria in casa con piante specifiche.

2/8 Occorrente

  • Aloe vera
  • Edera inglese
  • Ficus beniamina
  • Gerbera

3/8 – Posizionare le piante

Le piante che si collocano in casa, magari in posizioni strategiche all’interno dell’appartamento, non soltanto contribuiscono a rendere più bello l’ambiente, ma sono anche in grado di recare giovamento alla nostra salute. Esistono infatti specifiche piante che umidificano e purificano le stanze, catturando le sostanze nocive che fluttuano nell’aria. Il processo di purificazione avviene mediante fotosintesi clorofilliana: durante le ore del giorno, le piante assorbono anidride carbonica, sprigionando ossigeno. Durante le ore notturne, avviene il processo inverso. Dunque, un primo consiglio è quello di posizionare le piante in tutti gli ambienti della casa, ma mai in camera da letto. Alcune specifiche piante, quindi, sono in grado di assorbire gli agenti inquinanti, eliminandoli dall’aria domestica. Nel prossimo capitolo vedremo quali sono le piante da utilizzare e come purificare l’aria di casa.

4/8 – Utilizzare l’aloe vera

Una pianta adattissima per purificare l’aria di casa è l’aloe vera. Dovrete sistemarla in salotto e avere l’accortezza di somministrarle poca acqua. Questa pianta purificante può essere utilizzata soprattutto se la vostra casa, durante il giorno, è sottoposta ad alte temperature o se vi batte il sole per molte ore. Una raccomandazione è quella però di tenere la pianta di aloe vera sempre ben lontana da fonti di calore, come ad esempio un impianto di riscaldamento. In associazione con l’aloe vera, è bene utilizzare anche una pianta di ficus beniamina, che assorbe formaldeide e purifica l’aria. È questa una pianta che ha bisogno di molta luminosità e deve essere posta in una zona della casa ove non vi siano correnti d’aria.

5/8 – Piantare l’edera inglese

Un’altra pianta adattissima per la purificazione degli ambienti domestici è l’edera inglese. Come utilizzarla? Questa deve essere collocata prevalentemente nelle stanze più sottoposte alle presenza di agenti atmosferici, oppure nella stanza da bagno. È in grado di ridurre fortemente il numero degli inquinanti, donando alla casa aria salubre e pulita. Inoltre, contribuisce a combattere la formazione di muffe, ed elimina gli odori in modo del tutto rapido e naturale.

6/8 – Combattere l’umidità

Le piante che si utilizzano per la purificazione dell’aria e delle quali vi abbiamo fatto ampio cenno all’interno di questa guida, sono inoltre in grado di eliminare anche una buona quantità di umidità presente in casa. Risultano efficaci a questo scopo, soprattutto quelle provviste di un fogliame piuttosto abbondante. Ma va detto che è sempre buona norma irrigarle con parsimonia, onde evitare la formazione di ristagni idrici, i quali sono dannosi non soltanto per la pianta, ma anche per il loro corretto funzionamento come agenti depuranti.

7/8 Guarda il video

https://www.youtube.com/watch?v=eGYN6ArE_B0

8/8 Consigli

  • Collocate le piante per la purificazione dell’aria in tutte le stanze della casa, tranne che in camera da letto. Le piante, infatti, tolgono ossigeno durante le ore della notte.
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