Come realizzare l’effetto di rigatino su mobili in legno

1/6 – Introduzione

L’effetto rigatino è una finitura che viene applicata ai mobili in legno nel momento in cui vengono dipinti, è molto classica ma sempre di moda, tanto che la ritroviamo anche in una vasta gamma di mobili d’arredamento moderno, nelle versioni rovere, rovere sbiancato, noce, nero scuro e in tutti i colori del legno. Se avete deciso di ristrutturare un vecchio mobile, oppure ne dovete ridipingerne uno nuovo, sappiate che è molto facile ricrearla. Vediamo insieme come realizzare l’effetto rigatino su dei mobili in legno.

2/6 Occorrente

  • Cementite, gommalacca, acrilici vari, uno chiaro e due scuri, lacca acrilica, diluente, pennelli morbidi, pennello con setole di maiale, carta abrasiva, panni per pulire.

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In realtà, questo effetto alla vista appare a strisce, ed è molto particolare perché crea delle particolari sfumature di colore, e s’intravede il colore della vernice sottostante a quella attuale. È una specie di effetto invecchiato che lascia intravedere com’era prima il mobile oppure il legno in questione, che sia un parquet per pavimenti, un armadio, uno scaffale, un mobile da giardino e così via. In inglese questo effetto si chiama Rayè, ed è molto apprezzato anche nel mondo della moda e dell’architettura, tanto che ormai è usato dappertutto, anche nella creazione di accessori di abbigliamento, come occhiali da sole, borse, tessuti e così via. Ma vediamo come procedere per dipingere un mobile con questo effetto.

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Prima di tutto bisogna carteggiare il mobile nuovo in legno grezzo, e passare 2 mani di cementite in senso prima orizzontale e poi verticale, per otturare i pori del legno. Si lascia asciugare 24 ore e poi si carteggia di nuovo, per rendere la superficie liscia. Si pulisce il mobile con un panno umido per eliminare tutta la polvere e si passa la gommalacca, con un pennello abbastanza morbido. Poi si aspetta l’asciugatura necessaria. In seguito, bisogna fare una passata di colore chiaro, tipo un bianco, avorio o un beige, abbastanza coprente, quindi non troppo diluito, su tutta la superficie del mobile. Ora per fare l’effetto rigatino, bisogna scegliere il colore a contrasto che può essere uno, oppure due a scelta. Questi vanno diluiti in parti uguali con la lacca, e bisogna passarli nello stesso verso con pennellate decise sulla superficie, alternando i colori per creare le sfumature. Bisogna usare un pennello duro con setole di maiale che lasci spazio al fondo. La copertura non deve essere completa. Poi bisogna lasciare asciugare.

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Infine, si può eseguire la laccatura, cioè si ripassa il colore di base, ma diluito con la lacca. Il verso deve essere sempre lo stesso, perché le pennellate a strisce devono vedersi. Potete creare dei mobili che combinano l’effetto rigatino con un effetto pieno. Ad esempio il bordo di un anta in rigatino e la parte centrale con colore pieno, in questo modo il mobile acquisterà un carattere più attuale, perché il contrasto gli donerà vivacità.

6/6 Consigli

  • Indossate guanti e mascherina per proteggervi dal forte odore.
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