Come realizzare un menu per Pasqua

03 03 2018
Gab Xta

1/8 – Introduzione

Pasqua è ormai alle porte, così come la rappresentazione della nascita di Cristo, che trova luogo nella domenica successiva al venerdì santo. Ma se questa festa è importante dal punto di vista della storia della religione cattolica, è buona occasione per festeggiare in famiglia all’insegna della convivialità. A tal proposito, ciò che spesso attanaglia gli italiani alle prese con il pranzo in famiglia, è il menu pasquale. Quando a tavola si è in tanti, si cerca sempre di non farsi cogliere impreparati rispetto ai gusti dei commensali. Inoltre si fa il possibile per proporre un menù adatto alla Pasqua, andando in cerca di idee che possano dare una svolta alla domenica dedicata alla nascita di Cristo. Se anche voi vi state chiedendo come realizzare un menu per Pasqua, siete nel posto giusto. Di seguito vi daremo qualche pratico consiglio per allietare il vostro palato e quello dei vostri commensali.

2/8 Occorrente

Coerenza tra gli alimenti

3/8 – Antipasti

Gli antipasti per la pasqua sono tanti, ma è sempre meglio andare sul classico, nel rispetto della tradizione mediterranea. Il classico per eccellenza sono le uova ripiene, veloci da preparare e gradite da grandi e piccini. Gli ingredienti principali, il tonno e il salmone, si sposano alla perfezione per regalare un buon antipasto. Se invece volete andare sul vegetariano, potete optare per una frittata di verdure. In queso periodo dell’anno trovate anche gli asparagi: perché non approfittarne? Un’altra soluzione possono essere i cestini di patate ripieni, realizzati con la polpa della patata in purea, arricchiti con i sapori che più soddisfano il vostro gusto. Qualche minuto al forno, et voilà!

4/8 – Primi

Per i primi, potete optare per qualcosa di succulento e sostanzioso: d’altronde Pasqua viene solo una volta all’anno, e non c’è migliore occasione per un piccolo strappo alla dieta. Le lasagne classiche accontentano un po’ tutti, ma potete optare anche per quelle bianche al carciofo, oppure per i tortellini in brodo. Questi ultimi, sebbene tipici del Natale, sono adatti anche al pranzo pasquale. La torta pasqualina, il casatiello o la pastiera salata, sono alternative valide per un pranzo con i fiocchi. Ad ultimo vi consigliamo anche la torta al formaggio, piuttosto diffusa nel nord Italia, soprattutto nelle Marche e in Umbria.

5/8 – Secondi

Per quanto riguarda i secondi, potete sbizzarrirvi. Anche in questo caso potete orientarvi sul tradizionale o scegliere di dare un tocco di particolarità al vostro menù. L’agnello al forno è un evergreen del periodo pasquale, ma se non vi piace la carne arrosto, potete scegliere di cucinarlo in spezzatino con le patate, oppure in umido o, ancora, alla cacciatora. Altri tipi di carne, come ad esempio l’abbacchio, le cui costolette in umido sono un vero e proprio spettacolo, sono comunque adatti al pranzo di pasqua. Ad ultimo vi consigliamo il capretto, che può essere preparato in tanti modi, esattamente come l’agnello. Quanto, invece, ai contorni, orientatevi sulle verdure, che potete preparare in padella o al forno. In questo periodo vanno per la maggiore i carciofi in umido arricchiti con aglio e prezzemolo.

6/8 – Dolci

Per quanto riguarda il dolce di fine pasto, la parola d’ordine è “cioccolato”. L’uovo di pasqua è immancabile nella domenica più importante dell’anno, ma se non vi è sufficiente, potete optare per la classicissima colomba. Altre soluzioni possono essere gli ovetti ripieni di panna e granella di cioccolato, oppure la pinza triestina, il casatiello e le sebadas sarde al formaggio e miele.