Come restaurare uno specchio antico

1/5 – Introduzione

Malgrado i bravi artisti operanti nel campo e l’applicazione dei moderni maestri di design, gli antichi specchi conservano comunque un fascino insuperabile. Se poi aggiungete loro il valore affettivo che nutrite e l’eleganza e la raffinatezza che riescono ad infondere all’ambiente circostante, il gioco è fatto e diviene impossibile disfarsi di questi oggetti. Inoltre, quella patina di antichità e quei piccoli difetti che il tempo ha donato, li rendono ancora più ricercati ed ammalianti. In questa guida, vi illustrerò come restaurare uno specchio antico nella maniera corretta. Procediamo!

2/5 Occorrente

  • Acqua calda
  • detergente per vetri
  • asciugamano o cuscino
  • rasoio
  • panno morbido
  • colla trasparente
  • foglio di alluminio per alimenti
  • carta vetrata di grana diversa
  • stucco a cera

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Innanzitutto, se non avete intenzione di sostituire il vetro, ma volete recuperare quello che già avete, il primo passo sarà naturalmente quello di pulirlo per bene. Munitevi quindi di acqua bollente e sapone se avete a che fare con un vetro macchiato. Esistono diversi detergenti in commercio capaci di agire più profondamente rispetto al sapone, tuttavia se le macchie e le zone annerite sono invece dovute al deteriorarsi dell’argento posto sul retro del vetro, bisognerà staccare il vetro dalla cornice. Una volta staccato, poggiate il vostro specchio a faccia in giù su un asciugamano o un cuscino, evitandogli cosi eventuali nuovi traumi e graffi.

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Per procedere alla nuova argentatura, potrete acquistare un kit fai-da-te in ferramenta o decidere di fare tutto da voi, ovviamente a costo zero. Se così fosse, prendete un rasoio e cominciate a raschiare via l’argento danneggiato dal retro dello specchio. Durante questa operazione, assicuratevi che non ci siano granelli o residui e che la superficie sia completamente liscia. Completata questa fase, lavate bene anche il retro e asciugatelo con un panno morbido, dopodiché stendete sulla superficie pulita della colla trasparente, in maniera perfettamente uniforme. A questo punto, ritagliate un foglio di alluminio per alimenti ed assicuratevi di poggiare la parte lucida del foglio sul retro dello specchio, incollandolo bene al vetro.

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Naturalmente, l’usura eccessiva potrebbe non riguardare soltanto il vetro ma anche la cornice e quindi sarà bene ridipingerla. Come prima cosa, dovrete acquistare della carta vetrata di grana diversa, così da poter agire sulle zone più delicate con quella più sottile, senza correre il rischio di commettere danni irreparabili. Se si tratta di una cornice in legno dipinta, finita l’operazione di levigatura e di sverniciatura, bisognerà tappare buchi e graffi più o meno profondi con dello stucco a cera e poi levigare nuovamente la superficie, fino a renderla liscia ed omogenea al tatto. Questa volta sarà bene utilizzare carta abrasiva molto fine.

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