Come riparare un oggetto di vetro

1/5 – Introduzione

Nella vita capita di urtare, anche inavvertitamente, un corpo e di farlo cadere rompendolo in tanti pezzi. Magari era qualcosa a cui tenevate o vi era stato regalato da tempo o semplicemente vi dispiace buttarlo via perché vi piaceva. Purtroppo non sempre tutto si può riparare, ma non è necessario utilizzare il bidone della spazzatura per ogni cosa perché, se non è un danno irreparabile, si può tranquillamente sistemare. Inoltre, soprattutto in questo periodo, è favorevole saper fare tante cose per sistemare casa o gli aggeggi che l’arredano perché questo è utile anche per il portafoglio personale. Vediamo quindi come riparare un oggetto di vetro.

2/5 Occorrente

  • Colla epossidica
  • colla trasparente
  • nastro adesivo

3/5 – Utilizzare la colla epossidica

Il modo più semplice e rapido per poter sistemare un segno è quello di usare la colla epossidica cioè quella fatta apposta per unire due estremità che si sono distrutti. Questo metodo è molto facile ed efficace da sfruttare in casa, perché, essendo creata appositamente per questo tipo di problema, agisce bene ed in fretta ma ha una controindicazione cioè quella che, con il passare del tempo, il mastice, che intanto si è solidificato, appare di un colore biancastro che poi tende ad ingiallire e sarà molto più evidente la riparazione effettuata.

4/5 – Riparare il vetro con la colla trasparente

Un altro mezzo che non lascia la patina bianca come la precedente e risulta meno evidente la sistemazione, è la colla trasparente attivata dalla luce che ha lo stesso compito di quella descritta prima ovvero quello di tenere saldi due pezzi nascondendo però le riparazioni e facendo sembrare così che l’opera non sia mai stato rotta. Purtroppo anche in questo caso c’è un piccolo particolare da tenere presente e cioè che questo tipo di colla non è stato creato per i vetri colorati: quindi nel caso ci fossero, è sempre meglio sfruttare quella citata nel passo 1 altrimenti va bene anche quella attivata dalla luce.

5/5 – Legare l’oggetto in vetro con il nastro adesivo

Se si decide di usufruire di questa colla particolare, è bene tenere presente che fa effetto con l’illuminazione solare e non con quella artificiale quindi aggiustate tranquillamente i pezzi su un tavolo con l’aiuto della lampada per far in modo che i due cocci aderiscano bene senza evidenziare la rottura; successivamente prendete del nastro adesivo e giratelo intorno per tenerli legati insieme facendo attenzione a non far fuoriuscire la colla dai bordi perché si potrebbe attaccare al nastro. Dopo questo passaggio, lasciate il tutto alla luce naturale per alcune ore fino a quando non vedete che la colla si è indurita. Quando il lavoro è terminato, togliete l’adesivo con delicatezza: un consiglio è quello di non raschiare con carta vetro la superficie nel caso la colla colasse perché rischiereste di rovinare il manufatto.

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