Come sostituire il manico bruciato o rotto della caffettiera

1/9 – Introduzione

Non tutte le caffettiere, purtroppo, danno un ottimo caffè e quindi quando succede che l’amata moka si rompe gli amanti dell’espresso si disperano. Non sempre però è necessario sostituire la caffettiera. Se il problema della moka è un manico bruciato o rotto, nessuna paura. Cambiare il manico della caffettiera infatti, oltre che economico, è anche relativamente facile.

Dopo anni di onorato servizio, infatti, può capitare che il manico si usuri. In questo caso la presa della caffettiera non sarà più stabile con il rischio di veder cadere a terra moka e soprattutto caffè. Spesso poi a rovinare il manico è la fiamma del fornello. Per gustare un ottimo caffè la regola vorrebbe in realtà la fiamma sempre al minimo, ma alle volte anche se il tempo è poco non si vuole rinunciare al rito del caffè dopo pranzo.

La fiamma alta però via via rischia di sciogliere la parte finale del manico. Ciò non inficia la sua funzionalità ma anche solo per un puro fatto di estetica si può decidere di sostituire il vecchio manico bruciato, anche perché potrebbe dare fastidio al tatto.

Se non volete quindi gettare via la vostra moka per colpa del manico rotto o sciolto dalle innumerevoli bruciature, questa guida vi spiegherà passo dopo passo come far tornare nuova la vostra caffettiera.

2/9 Occorrente

  • manico nuovo
  • chiodo sottile
  • martello
  • moka con manico rotto
  • pinzetta
  • un qualsiasi sostegno (es: tavolo, banco di lavoro)
  • accendino

3/9 – Comprare il manico di ricambio

Per sostituire il manico bruciato o rotto della caffettiera bisogna precisare che non è essenziale la presenza di qualcuno. Il lavoro è sicuramente di precisione ma non è difficile, basterà infatti munirsi prima di tutto di un po’ di pazienza. Prima di pensare quali strumenti ci serviranno per smontare il manico, per iniziare il lavoro è importante sapere per quante tazze è la vostra moka: una, due, tre, sei o dodici.

Tale informazione è necessaria per comprare il manico della grandezza corrispondente alla vostra caffettiera. Il manico si può facilmente trovare in qualsiasi negozio di casalinghi, nei supermercati e anche in ferramenta. I prezzi dei manici per la moka variano da poco più di 1 euro a circa 3 euro. Meglio sempre spendere qualche centesimo in più ma portarsi a casa un prodotto che non si rompe nel giro di poche settimane.

A seconda della marca della vostra caffettiera infatti potrebbero inoltre esistere dei ricambi originali che garantiscono una perfetta riuscita dell’operazione di ricambio del manico. Trovando il manico originale, poi, avrete di nuovo il design originale della vostra moka preferita.

4/9 – Sfilare il perno del manico della caffettiera

Ora inizia il lavoro. Il manico della moka è fissato con un perno e non con una vite. Proprio per questo motivo molte persone pensano che la sostituzione del manico rotto o bruciato della caffettiera sia molto difficile.
Niente di più sbagliato. Basterà infatti utilizzare un chiodo fine (sottile) e un martello per riuscire a sfilare il manico dalla caffettiera.

Iniziate infilando il chiodino nel piccolo foro in corrispondenza del manico della caffettiera, dopo averla appoggiata su un sostegno (il tavolo va bene).
Il foro potrebbe essere intasato dal residuo di manico (rotto o bruciato): utilizzando un martello, andate con la massima cautela a pestare il piccolo chiodo, in modo tale che esso vada ad entrare nel buco. Dando delle leggere martellate, il perno comincerà a sfilarsi spinto dal chiodino.

5/9 – Recuperare il vecchio perno

Quando il perno sarà uscito completamente grazie alla pressione del chiodino, si potrà quindi estrarre con facilità il vecchio manico della caffettiera.
Quando si compra il nuovo manico, spesso in dotazione viene fornito anche un nuovo perno soprattutto se il ricambio è originale. In caso contrario si potrà utilizzare semplicemente il vecchio perno appena estratto, quindi attenzione a non perderlo. Per evitare di smarrire il perno, è consigliato posizionarlo appena estratto su un tovagliolo bianco oppure, meglio ancora, in un piccolo bicchiere o una tazzina. Da caffè ovviamente.
Senza il perno, infatti, sarà impossibile il bloccaggio del nuovo manico.

6/9 – Bucare il nuovo manico della moka

Con lo stesso chiodo e il martello fate uscire il pezzetto di manico rotto rimasto eventualmente attaccato alla caffettiera anche se non ha più il perno. Alcuni residui di manico vecchio, infatti, potrebbero rimanere attaccati alla moka.
Ora, prendete il chiodino e, tenendolo con una pinzetta, arroventatene la punta sul fuoco. Per questa operazione è necessario un semplice accendino.
Quando pensate che la punta del chiodino sia ben calda (quasi rovente) posizionate il nuovo manico nell’alloggiamento libero e poi spingete il chiodino nel buco della caffettiera pestandolo con il martello.
Nel nuovo manico infatti non è presente il foro per far passare il perno. Ciò è pensato proprio per rendere il ricambio il più compatibile possibile con le varie caffettiere in commercio.

Infuocando il chiodo, questo andrà a sciogliere la plastica del nuovo manico, andandolo a bucare. È in questo buco che si verrà a creare che bisognerà andare a posizionare il perno che precedentemente avevate rimosso e conservato (oppure il nuovo perno in dotazione con il manico).

7/9 – Inserire il manico e fissare il perno

A questo punto non vi rimane che inserire nuovamente il perno di metallo nel nuovo manico, pestandolo delicatamente con il martello.
La vostra caffettiera è quindi tornata come nuova (spendendo poco), pronta per prepararvi il vostro amato caffè di sempre!
Per non cambiare troppo spesso il manico della caffettiera, qualche consiglio utile. Centrare sempre la base della moka sul fornello. Per questa operazione, è meglio utilizzare il classico riduttore per fornelli, se ne avete uno a gas. Infine, per svitare la caffettiera è bene non fare leva sul manico quando la si gira per aprirla, ma sulla parte superiore della moka magari aiutandosi con uno straccio.

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9/9 Consigli

  • State attenti a non toccare il chiodino rovente con le mani!
  • Non perdete il perno!
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