Come stirare centrini e ricami

1/4 – Introduzione

A volte capita di dover lavare e stirare un centrino di pizzo, una tovaglia ricamata che è stata realizzata dalle mani abili e pazienti di una zia oppure delle lenzuola merlettate dono del corredo da sposa. In questo tutorial vengono dati alcuni utili consigli e delle corrette informazioni su come è possibile stirare centrini e ricami senza correre il rischio di rovinarli. L’eccessivo calore o trattamenti sbagliati possono rovinare irrimediabilmente merletti, ricami delicati e cimeli di famiglia sopravvissuti negli anni. Bastano pochi prodotti ed un po’ di pazienza per mantenere nel tempo la leggerezza ed i colori di pregiati centrini.

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I ricami sono bellissimi, ma anche abbastanza delicati. Per questo motivo è fondamentale stirarli correttamente per evitare di rovinarli o strapparli. Per effettuare questa operazione è consigliabile appoggiare il centrino o la tovaglia ricamata su un panno bianco. Va bene qualsiasi tipo di stoffa quello che conta è che deve essere bianca per evitare eventuali passaggi di colore con il calore del ferro da stiro. La temperatura del ferro deve essere media ed è opportuno evitare di premere troppo sulle zone più ricamate per non schiacciarle ed appiattirle.

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A questo punto bisogna utilizzare l’appretto spray a base di amido naturale; esso è molto indicato per il trattamento dei tessuti delicati come il lino o il cotone. È consigliabile spruzzare il prodotto su tutta la parte del centrino o della tovaglia che è stata stirata. Successivamente si deve girare il capo al rovescio e stirare accuratamente anche il retro. Poi, si deve spruzzare nuovamente l’appretto spray in abbondanza. Non bisogna preoccuparsi per le dosi in quanto non si rischia di danneggiare la stoffa. Infine, bisogna premere moderatamente il ferro sui ricami che affondano nel panno sottostante per far riprendere loro lo spessore.

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Per non strappare i ricami che hanno motivi traforati oppure di scucirne i bordini bisogna sollevare un po’ il ferro da stiro per far “respirare” quelle parti più delicate di ricamo bucherellato. Adesso si possono ripiegare i centrini e riporli bene in un cassetto, senza sovrapporne troppi, altrimenti si schiacciano per il peso eccessivo, specialmente le grandi tovaglie oppure le lenzuola ricamate. In questo modo si possono curare, trattare e stirare con tranquillità tutti i tipi di tovaglie e ricami che si possiedono. Inoltre, non si rovinano, si risparmia del tempo e del denaro.

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