Come togliere l’odore della laccatura dai mobili nuovi

1/8 – Introduzione

Nonostante a qualcuno piaccia, l’odore rilasciato da un mobile appena acquistato può rivelarsi fastidioso. Soprattutto se si trova in ambienti della casa molto frequentati, come la cucina o il soggiorno. Per fortuna, esistono degli espedienti per togliere l’odore della laccatura dai mobili nuovi. Inoltre, il legno viene spesso sottoposto a trattamenti chimici per preservarne la lucidità e contrastare l’umidità. Queste sostanze volatili (chiamate anche VOC) possono continuare a disperdersi nell’aria anche molto tempo dopo l’acquisto. Molte di esse sono dannose, in quanto responsabili della comparsa di segnali sgradevoli come nausea, bruciore agli occhi, mal di testa e vertigini. Per queste ragioni, togliere l’odore della laccatura dai mobili nuovi diventa fondamentale. Ecco come procedere.

2/8 Occorrente

  • Lavanda o altre erbe aromatiche (es. menta)
  • Aceto
  • Agrumi come limoni o arance
  • Sacco di plastica spessa
  • Phon
  • Acqua
  • Pentola
  • Recipienti privi di coperchio
  • Secchio
  • Detergente molto profumato
  • Spugna morbida

3/8 – Ventilare gli ambienti

Come primo e fondamentale passo per togliere l’odore di laccatura dai mobili nuovi, bisogna cambiare aria alla stanza in cui si posizioneranno i mobili. Sono necessarie almeno 72 ore affinché gran parte dell’odore svanisca e le sostanze volatili si disperdano all’esterno. Quindi aprite le porte e le finestre ed evitate di soggiornare in quella specifica camera, se non per brevi periodi. Se disponete di una veranda, un balcone o uno spazio all’aperto in cui poter lasciare i mobili, è preferibile depositarli all’aria. Solo dopo che le esalazioni spariranno, si potranno posizionare i mobili nel luogo ad essi destinato.

4/8 – Profumare le stanze

Se l’odore della laccatura persiste, provate a coprire l’odore con il profumo. Esistono molte alternative naturali ai diffusori chimici che si trovano nei supermercati. Basta preparare degli infusi a base di erbe profumate, che lascerete vicino ai mobili finché il profumo non coprirà l’odore sgradevole della laccatura. Tra le piante più profumate è sicuramente preferibile la lavanda, con l’aggiunta di qualche goccia d’aceto. Sono ottimi pure gli agrumi, come il limone e l’arancia. Per preparare l’infuso, occorre lasciare le piante o i frutti in ammollo all’interno di una pentola colma di acqua. Dopo averla posta sul fuoco, bisogna aspettare che raggiunga il bollore. La cottura dovrà proseguire per una decina di minuti. Una volta a temperatura ambiente, si deve sistemare l’infuso in vari recipienti privi di coperchio, da appoggiare sulle superfici più vicine al mobile.

5/8 – Asciugare il mobile con il phon

Se l’odore continua in modo imperterrito, probabilmente si deve ricondurre ad una insufficiente asciugatura della laccatura. Infatti, in questo caso, ad ogni minimo cambiamento di temperatura e di grado di umidità, il legno rilascerà tale sgradevole e caratteristico odore. Per ovviare al problema, occorrono un asciugacapelli ed un grosso sacco di plastica spessa. Si dovrà spostare il mobile all’esterno e, dopo averlo chiuso nel sacco, bisogna praticare un’apertura nella parte bassa dello stesso sacco. Adesso, si può inserire l’asciugacapelli nella parte alta dell’involucro, mettendolo in funzione a potenza media per una ventina di minuti.

6/8 – Detergere i mobili

Ecco adesso un’altra soluzione per togliere l’odore della laccatura dai mobili nuovi. Basterà detergerli con acqua in cui si dovrà miscelare del detergente molto profumato. Dopo aver riempito un secchio con dell’acqua fredda, occorre versarvi il detergente. Una volta ben disciolto, immergervi una spugnetta morbida. Strizzarla bene e passarla con delicatezza su ogni parte del mobile, sia all’interno che all’esterno. Sostituire l’acqua e risciacquare sempre con l’uso della spugna ben strizzata.

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8/8 Consigli

  • Per prevenire la comparsa di cattivi odori e l’emissione di sostanze volatili, è preferibile acquistare mobili con superfici e bordi laminati.
  • Verificare che i mobili siano certificati secondo gli standard di bassa emissione di VOC.
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