Come fare se il cane ha l’occhio infiammato

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1/6 – Introduzione

Tutti coloro che possiedono un cane sanno perfettamente che il proprio amico peloso necessita non solo di affetto e di gioco, ma anche di attenzioni e cure specifiche (comprendenti sia necessità fisiologiche, che toelettatura, alimentazione, e controllo costante dello stato di salute fisica e mentale). Uno dei fattori fisici del cane che, spesso e volentieri, si tende a sottovalutare ma che, al contrario, si deve sempre monitorare, è lo stato di salute oculare. Infatti, gli occhi dei cani, indipendentemente dalla razza di appartenenza, sono molto delicati, e perciò hanno bisogno di essere protetti e salvaguardati dalle diversi tipi di infezioni. In questa guida, vi spiegherò come fare se il cane ha l’occhio infiammato.

2/6 Occorrente

  • siringa senza ago (o contagocce)
  • soluzione fisiologica oculare (specifica per cani)
  • collirio per cani
  • salviette per pulire gli occhi e le orecchie del cane (o dischetti di cotone)

3/6 – Pulire quotidianamente gli occhi del cane

Il primo consiglio è quello di prevenire eventuali infiammazioni riservando uno spazio della pulizia quotidiana del vostro cane proprio agli occhi. A tale scopo, sono adatte sia le salviette specifiche per la pulizia di occhi ed orecchie del cane, sia dei dischetti di stoffa o cotone imbevuti di acqua ossigenata. Non bisogna però esagerare con le dosi del prodotto, e sono sconsigliate anche le salviette troppo profumate, poiché si parla di una parte del corpo estremamente sensibile, perciò anche la pulizia deve essere delicata. Quello che dovete fare è prendere il dischetto imbevuto, strizzarlo e passarlo lievemente dall’interno dell’occhio chiuso verso l’esterno, per due o tre volte.

4/6 – Utilizzare una siringa senza ago

La pulizia quotidiana, dunque, evita i piccoli e grandi inconvenienti dovuti alle intemperie (vento, polvere, corpi estranei, contatto con zampe sporche, e così via), o semplicemente, a risolvere i problemi dovuti all’occlusione dei canali lacrimali. Ma se ciò non bastasse a far stare meglio il vostro cane? In questo caso, è necessario verificare che il cane non abbia un corpo estraneo nella cavità oculare. Quest’ultimo potrebbe causare, infatti, una lacrimazione dell’occhio ed una difficoltà, più o meno accentuata, ad aprirlo e chiuderlo. Pertanto, munitevi di una siringa senza ago, riempitela di soluzione fisiologica specifica per gli occhi dei cani e praticate il lavaggio dell’occhio appoggiandola delicatamente all’angolo dell’occhio stesso. Se anche mediante il lavaggio, non si ottiene alcun risultato, è comunque possibile che si tratti di una comune congiuntivite.

5/6 – Applicare il collirio

Nella maggioranza dei casi, la visita dal veterinario si concluderà con la prescrizione di un semplice collirio, da applicare al cane più volte al giorno per un periodo limitato di tempo. In questo caso, sarà necessario far sdraiare il cane ed accarezzarlo sul dorso, in modo da farlo rilassare prima di procedere con l’applicazione del collirio. Successivamente, tenete con una mano il flacone, mentre l’altra andrà posta sotto la mandibola, per sollevargli all’indietro la testa. A questo punto, tenendo sempre ben ferma la testa del cane, applicate qualche goccia di collirio sull’occhio aperto, in quantità pari a quella indicata sulla confezione. Terminata l’operazione, massaggiate delicatamente le palpebre del vostro cane, in modo che il medicinale faccia il suo corso.

6/6 Consigli

  • Prima di utilizzare sostanze o medicinali, consultate sempre il veterinario di fiducia

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