Impossibile resistere a uno sguardo affamato mentre stai addentando la prima forchettata del tuo pranzo. Specie se si tratta di quello del tuo animale domestico. «Condividere almeno in parte il proprio cibo è un istinto naturale, purché si tratti di un piccolo premio», specifica la veterinaria Silvia Cattani. Ci sono però cibi proibiti, che è assolutamente meglio evitare per la salute sia del gatto che del cane. Vediamo quali sono.

Il cioccolato

Per gatti e cani è veleno a causa del contenuto in teobromina. Questa sostanza, benefica per gli uomini, è tossica per cani e gatti che non riescono a metabolizzarla. Bastano 50 grammi di cioccolato per intossicare un cane di piccola taglia, a un gatto ne bastano anche meno. I sintomi variano dalla diarrea alle convulsioni. Caffeina e teina sono altrettanto dannose per i nostri pet. Difficilmente ne sono ghiotti, meglio quindi non tentarli.

Cibi proibiti: le cipolle e l’aglio

Contengono il N-profil-disolfuro, una sostanza che può provocare anemie ed emorragie. Ovviamente non è il singolo pezzettino a essere nocivo, ma anche pochi grammi tutti i giorni possono diventare pericolosi per gli animali di piccola taglia. I pomodori, invece, non sono velenosi ma creano irritazione, quindi è meglio non abbondare. Idem per gli spinaci: contengono acido ossalico che, reagendo con il calcio presente nei cibi, può far venire al pet i calcoli renali.

I dolci

Fanno più male ai gatti e ai cani che agli esseri umani, specie gli zuccheri che digeriscono a fatica. È ammesso solo il miele per il cane. Per gli animali non funziona neanche la soluzione dei dolcificanti: anzi sono ancora più pericolosi degli zuccheri, perché in grado di scatenare vere e proprie crisi ipoglicemiche.

Il latte

Gli animali adulti non possiedono significative quantità di lattasi (l’enzima che scompone il lattosio del latte), quindi non lo digeriscono. Neppure i mici che invece lo amano; gli fa bene solo quello di mamma gatta. Il latte provoca dissenteria e coliti; è un alimento di cui cani e gatti non hanno bisogno, eventualmente si può usare quello ad alta digeribilità in cui il lattosio è già digerito.

Cibi proibiti: la carne di maiale

Ne possono mangiare solo se ben cotta; cruda o appena scottata potrebbe trasmettere il morbo di Aujeszky, una malattia con sintomi simili a quelli della rabbia. Anche le ossa, non solo quelle del pollo e del coniglio, sono tutte un po’ pericolose per la salute del loro intestino. È vero in natura gli animali le mangiano, ma crude e insieme a pelle, piume o pelo, in modo da difendere il loro apparato digerente. Non ci sono controindicazioni per le cartilagini e le frattaglie.

Le verdure

Le verdure che vanno assolutamente evitate: Melanzane, peperoni, bucce e parti verdi delle patate e pomodori acerbi contengono la solanina, un alcaloide che il cane non metabolizza, provocando tremori, affanno, irrequietezza, tachicardia e danni all’apparato digerente. Una buona patata biologica cotta e senza buccia, invece, può essere un ottimo rimedio per abbassare la glicemia.

Anche spinaci, bietole, cicoria e lattughe sono proibite perché contengono acido ossalico che fissa il calcio a livello intestinale, ne diminuisce l’assorbimento e può provocare i calcoli. Non bisognerebbe mai dare le foglie di rabarbaro: cotte e crude fanno venire le convulsioni al cane. Invece, le rape rosse crude alzano i valori della glicemia.

Il lievito

Un altro alimento pericoloso è il lievito: può provocare la rottura dello stomaco e dell’intestino perché fermentando produce gas in grandi quantità ed etanolo. Tieni conto che spesso c’è lievito nei prodotti da forno come pane e biscotti e anche negli integratori in pasticca. Qui c’è sempre anche il sale marino raffinato, che non andrebbe mai dato agli animali domestici.

La frutta

Fai attenzione poi che il tuo quattrozampe non inghiotta semi e noccioli di pesche, uva, prugne, albicocche, ciliege, mandorle, pere e mele: contengono l’amigdalina che libera cianuro quando viene digerita. Per quanto riguarda i frutti, è meglio evitare le banane che contengono glucosio e potassio in quantità e possono danneggiare tiroide e reni e gli avocado, ricchi di persin una tossina che deriva da un fungo ed è velenosa.

Carne e pesce

Per concludere questa carrellata di cibi proibiti va detto che anche il fegato non va mai dato in grandi quantità perché troppo ricco di vitamina A: può essere tossico perché rilascia il rame che è dannoso per il pet. Per il rischio di salmonellosi è da evitare anche il pollo crudo. Mentre il pesce crudo contiene un anti-tyiaminasi che blocca l’assorbimento della vitamina B.