Sei giovane e squattrinata? Tanti modi di risparmiare

Con la crisi economica bisogna essere pronte a trovare tanti modi fantasiosi per vivere la risparmio..ecco alcuni consigli utili!

Il periodo universitario è un momento emblematico per qualsiasi ragazza, non tanto per il cambiamento di abitudini che ne consegue, ma soprattutto per le numerose spese cui si va incontro, specialmente se si è studenti fuori sede. Se l’affitto, il più delle volte, lo pagano i genitori, ci sono comunque spesa, biglietti dei mezzi pubblici, costi universitari (libri, fotocopie, etc.) e altre necessità quotidiane a gravare. E, ancor di più, c’è la voglia di essere autonome, per non dover chiedere sempre a mamma e a papà.

Questa piccola guida è dedicata a quelle ragazze giovani e squattrinate che non potendo contare sull’aiuto di famiglie facoltose, devono ingegnarsi per sbarcare il lunario e proseguire gli studi con serenità. Ecco qualche consiglio su come risparmiare e guadagnare qualcosina, senza mettere da parte lo studio.

Programmare e controllare le proprie spese

Spesso si arriva a fine mese con il conto in rosso, senza la più pallida idea di come possa essere successo. Per evitarlo tenete un piccolo registro delle vostre spese dove annotare uscite ed entrate. Esistono anche delle app per smartphone che vi permettono di tenere sotto controllo tutte le “uscite”. Sarà molto più facile evitare gli sprechi!

Prendete in prestito i libri degli esami

I libri universitari costano parecchio e spesso, una volta data la materia, risultano del tutto inutili. Per evitare di spendere soldi prendeteli in prestito in biblioteca o offritevi di dividerli con un amica facendo poi delle fotocopie. E’ un ottimo modo per risparmiare un pochino e riuscire a tenersi qualche soldo in più in tasca.

Vendete i vecchi libri di testo

Se, in passato, avete già comprato dei libri di testo che non vi occorrono più (parliamo anche dei libri del liceo se siete al primo anno di università e la versione dei testi che avete è ancora aggiornata!), non rinunciate a venderli. Portateli nelle librerie o, meglio ancora, fare un giro per le classi della vostra vecchia scuola cercando qualcuno a cui servano. Sarà una piccola entrata utile per acquistarne altri o per affrontare altre spese.

Vendete qualcosa online

Avete montagne di cd che non ascoltate più, borse che non indossate, scarpe troppo piccole, capi di abbigliamento, ancora con il cartellino, mai usati per taglia errata o per aver fatto shopping troppo di fretta? Vendete tutto online. Esistono molti siti che accettano prodotti nuovi o di seconda mano. Anche su Facebook troverete dei gruppi dedicati. Guadagnare sarà un gioco da ragazze e vi libererete anche di ciò che non vi occore più.

Evitate lo shopping online (o almeno controllatevi!)

E’ piu difficile controllarsi quando per acquistare qualcosa basta un clic sedute comodamente sul divano o sdraiate a letto prima di dormire. Lo sappiamo bene che la tentazione è forte, anche perché sul web le offerte allettati pullulano, ma cercate di evitare, o quantomeno di controllarvi. Potete, ad esempio, concedervi un badget mensile, da non sforare mai.

Portatevi il pranzo all’università

Per risparmiare un po’, prendete l’abitudine di prepararvi il pranzo a casa per la vostra lunga giornata all’università. Un panino, un insalata, un po’ di pasta fredda. Sicuramente sarà più economico (e anche salutare, il che non guasta) che acquistare qualcosa al bar ogni giorno.

Camminate o andate in bici

La benzina è arrivata alle stelle? Sostenere i costi di un automobile o di uno scooter è sempre più gravoso per la vostra economia? Bene: riscoprite il piacere di una camminata a zero spese o di un economio giro in bici. Organizzatevi. Sicuramente vi ci vorrà un po’ più di tempo per andare all’università. Ma, in questo modo, avrete un doppio risparmio: quello della benzina e quello della palestra. Pensateci.

Usate contanti e non carta

Vedere i soldi andare via fisicamente rende un pò più oculati sulle spese, è provato. Lo sappiamo che “strisciare” la carta è molto più facile e comodo. Ma, se non siete particolarmente parsimoniose, potreste ritrovarvi a ricevere lettere simili a quelle di Rebecca Bloomwood in I love shopping. State attente!

Trovatevi un lavoretto compatibile con gli studi

Baby sitter, ripetizioni, dog-sitter. Sono piccoli lavori poco impegnativi che vi garantiranno però un’utile entrata. Pensate alla possiblità di trovarvi una piccola occupazione, compatibile con gli studi, che vi permetta di guadagnare qualcosa ogni settimana. Se i vostri genitori temono che possa distogliervi dal percorso universitario, spiegate loro che si tratta di poche ore, magari soltanto alcune ore a settimana. E che questo impegno, oltre a farvi essere autonome, vi permette di staccare un po’ la spina, essendo anche più produttive nello studio. Li convincerete senza dubbio.

Chiedete borse di studio

Se avete un reddito basso potete chiedere borse di studio per i libri, le tasse e l’alloggio. Informatevi presso l’ateneo in cui studiate oppure online. Magari esistono dei sostentamenti dei quali non siete a conoscenza.

Come avrete capito, anche se siete molto giovani, c’è sempre un rimedio all’essere squattrinate. Non disperate e prendete spunto da questa guida per dare una svolta alla vostra vita da universitarie …

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