Il feto nei 9 mesi

Come cresce e si sviluppa il feto durante la gravidanza, mese per mese: un viaggio magico e affascinante

Settimana dopo settimana, la gravidanza si rivela un viaggio magico e affascinante che inizia subito dopo il primo test di gravidanza positivo. Infatti, sin dal momento del concepimento, è possibile assistere alle incredibili trasformazioni che portano l’embrione a diventare feto e quest’ultimo a svilupparsi e crescere fino alla nascita.

La gestazione viene misurata e calcolata dagli esperti in settimane e la sua durata complessiva, salvo variazioni, è di 40 settimane. Ma quando inizia la gravidanza? Esattamente nel momento del concepimento che, però, non è così facilmente individuabile dalla futura mamma. Quindi, il calcolo delle settimane di gravidanza comincia dalla data di inizio delle ultime mestruazioni.

Quando l’ovulo viene fecondato, il prodotto del concepimento si chiama blastocisti e la blastocisti scenderà nella cavità uterina per impiantarsi. A questo punto l’embrione diventerà feto e il feto si svilupperà gradualmente a seconda delle diverse settimane di gravidanza, o trimestri.

Vediamo insieme come si sviluppa il feto nei 9 mesi di gestazione.

Quanto cresce il feto ogni settimana

Per misurare lo sviluppo del feto mese per mese, esistono numerose tabelle di riferimento ma, non essendo determinata con precisione la data del concepimento, il metodo più sicuro e certo per stabilire l’età dell’embrione e del feto (determinando anche la data presunta del parto) è l’ecografia.

Gli apparecchi ecografici, infatti, dispongono di un sistema di misurazione dell’epoca gestazionale molto preciso e, dunque, è opportuno fare riferimento solo ai dati e alle immagini ecografiche. Gli esperti sottolineano, a tal proposito, che le misure sono sì importanti ma che ciò che maggiormente conta è l’impatto generale delle immagini ecografiche ovvero l’anatomia fetale, lo stato della camera gestazionale, i movimenti.

Immagini del feto

Lo sviluppo del feto settimana per settimana, si osserva quindi attraverso le immagini ecografiche. L’ecografia è un esame indolore per la futura mamma e si esegue appoggiando la sonda trans-addominale sulla pancia in corrispondenza dell’utero. Solo all’esordio della gravidanza può rendersi necessaria un’ecografia di tipo transvaginale.

Le ecografie consigliate in gravidanza (e offerte dal SSN) sono tre (salvo diverse indicazioni dello specialista): la prima si esegue entro il primo trimestre di gestazione, la seconda (ecografia morfologica) si effettua tra la ventesima e la ventiduesima settimana e, infine, tra la trentesima e la trentaduesima settimana di gravidanza è prevista un’ecografia per valutare la crescita fetale.

Ovviamente, a questo calendario, si possono aggiungere ulteriori controlli ecografici consigliati dal curante.

Prime settimane di gravidanza

Nelle prime 4/5 settimane di gravidanza, dal momento del concepimento, si assiste a quella che viene definita fase di annidamento. Le immagini ecografiche mostrano che l’embrione misura circa 5 mm, è presente e udibile il battito cardiaco e il cervello ha già iniziato a formarsi. Ma non solo, anche il sesso del nascituro in questa fase è determinato. Verso le 6/7 settimane di gestazione, l’embrione misura già 10 mm.

Feto 3 mesi: immagini

Com’è il feto a circa tre mesi? Già le immagini del feto a 2 mesi, mostrano la formazione di: occhi, bocca, orecchie, mani e piedi. Ma non solo, in questa fase precoce, iniziano a formarsi anche cuore, polmoni, reni, fegato e intestino.

Alla dodicesima settimana, il feto si mostra come completamente formato. Da questa settimana, si assisterà al suo graduale sviluppo e alla crescita che lo porterà fino al momento della nascita. La lunghezza del feto alla quattordicesima settimana è di circa 85 mm e il peso di circa 25 grammi.

Feto a 4 mesi

A partire dal quarto mese, per la mamma tendono a diminuire i disturbi tipici del primo trimestre di gravidanza come, per esempio, la nausea. Ma non sempre è così, per molte future mamme la nausea può ripresentarsi a fine gestazione oppure protrarsi per tutti i 9 mesi.

Ciò che diminuisce dal quarto mese, è la possibilità di incorrere in un aborto spontaneo. Per quanto riguarda lo sviluppo del feto, si assiste a una crescita tanto rapida quanto sorprendente sia in lunghezza che in peso. Ed è sempre dal quarto mese che, per la mamma, è possibile avvertire i movimenti del bambino (percepiti come un “frullìo di ali”).

Avvicinandosi al quinto mese di gravidanza, il feto arriva a pesare più di tre etti. Dal quinto al sesto mese, il bambino può deglutire liquido amniotico e avere il singhiozzo. Non è raro, inoltre, che in questo periodo le immagini ecografiche mostrino il feto intento a succhiarsi il pollice. E sempre in questa magica fase, il bambino inizia a percepire nitidamente i suoni e a distinguere la luce dal buio.

Il feto nell’ultimo trimestre

Negli ultimi tre mesi di gestazione, la crescita e lo sviluppo del feto si fanno sempre più marcati. Tra il settimo e l’ottavo mese di gravidanza, il feto può arrivare a pesare anche 1,5 kg e si muove con regolarità: i suoi movimenti, anzi, sono ben visibili anche dall’esterno osservando il pancione.

Nel terzo trimestre, il piccolo assume solitamente la posizione corretta per il parto (a testa in giù) ma potrebbe anche trovarsi in posizione podalica, per poi girarsi proprio in prossimità del parto. Alla fine della gestazione, il bambino pesa tra i 2,5 e i 3 kg, ed è lungo circa 50 cm.

 
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