La baby sitter va in vacanza

Ti piacciono i bambini e cerchi un impiego last minute? Alberghi e villaggi turistici hanno bisogno di animatori per i piccoli ospiti

Con i bambini ci sai fare e cerchi un lavoro divertente in un luogo di villeggiatura? L’ideale è la baby sitter negli alberghi, nei villaggi turistici o sulle navi da crociera. Ultimamente è una figura molto richiesta perché anche mamma e papà in vacanza vogliono rilassarsi almeno per qualche ora.

Il tipo di impiego varia a seconda dei casi: dovrai, per esempio, lavorare con un gruppo di bambini all’interno di una ludoteca, organizzare giochi e tornei sportivi, oppure passerai la serata con un solo bambino, mentre i genitori escono al cinema o a cena. I villaggi turistici e gli alberghi in genere assumono le baby sitter con un contratto a tempo determinato e con un compenso che dipende dalle mansioni, ma il vitto e l’alloggio sono sempre gratuiti.

Che caratteristiche devi avere

Per fare la baby sitter “da vacanza” devi essere socievole. In genere non viene richiesta una vera e propria esperienza professionale nel campo o una preparazione specifica. Certo: se hai frequentato un liceo sociopedagogico (che ha sostituito le vecchie magistrali) avrai più possibilità di venire ingaggiata. Alcune strutture inoltre danno la precedenza alle baby sitter che parlano l’inglese o un’altra lingua straniera, perché molto spesso i piccoli ospiti non sono italiani.

Le offerte da prendere al volo

Anche se siamo già a luglio, ci sono ancora posti disponibili come baby sitter: ecco tre offerte last minute da prendere al volo.

ClubMed cerca animatori per i suoi baby club nei villaggi vacanza sparsi in tutto il mondo. Devi avere almeno 18 anni, un diploma magistrale o pedagogico e conoscere l’inglese, il francese o il tedesco. Lo stipendio parte da 750 euro al mese. Se ti interessa, spedisci il tuo curriculum con foto via e-mail a [email protected] oppure per posta a Risorse Umane Villaggi, via Montecuccoli 30/32, 20147 Milano.

Costa Crociere ha bisogno di animatori per i piccoli ospiti a bordo. Per proporti devi parlare due lingue straniere e conoscere i giochi di gruppo più divertenti. Lo stipendio ti verrà comunicato durante il colloquio. Manda il tuo curriculum via fax al numero 010548 3680 oppure compila il modulo sul sito www.costa.it.

I Centri per l’impiego della Riviera romagnola sono alla ricerca di baby sitter per gli alberghi e gli stabilimenti balneari. Puoi inserire il tuo curriculum sul sito Internet www.lavoro.ra.it.

Per diventare una professionista

Se dopo l’estate passata con i bambini vuoi trasformare il tuo lavoro stagionale in un impiego a tempo pieno, sappi che ci sono agenzie che organizzano vari corsi di formazione per baby sitter.

Ecco tre indirizzi utili:

A Torino, Bimbinsieme (tel. 011480343, www.bimbinsieme.it) organizza un corso di 5 mesi per assistente all’infanzia (costa 2.800 euro). Sono previsti anche tirocini e seminari come quello in giocoleria.

A Bologna, il Maggiolino Club (tel. 051371034) propone un corso di 20 ore. È gratuito, devi solo iscriverti all’associazione (costa 90 euro). E durante l’anno ci sono lezioni di aggiornamento.

A Roma, il Girotondo (tel. 0659290324, www.girotondo.org) forma le tate con un corso di un mese (costa 100 euro) in cui si insegnano le filastrocche e i giochi più amati dai bambini.

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