Questa casa era destinata a noi. Cercavamo un appartamento grande nei palazzi Anni ’70 della cerchia intorno al centro di Modena...

Stile British per la casa di Barbara

  • 07 09 2010

Benvenuti da Barbara! Gli habitué di CasaFacile su Facebook la conoscono bene... Eccellente wedding planner, vive (e progetta) qui, con Max e la piccola Eloise: un rifugio urbano dove le regole vengono riscritte ogni giorno. È lei a raccontarcelo

Poi ci si è messo il caso e, complice la crisi che ha reso disponìbile la porzione terra-cielo in un rustico industriale appena ristrutturato in centro, l’abbiamo trovata. E ci siamo innamorati di ciò che non avremmo mai cercato: uno spazio su più livelli, con finiture rustiche come il cotto e la ceramica, soffitti di legno scuro. La risposta puntuale ai nostri sogni.

Lavori in corso…

Passo dopo passo si materializzano la biblioteca, la cucina, i colori alle pareti, …

Il doppio volume nella zona giorno ha permesso di creare una biblioteca sospesa (composizione Dot in lamiera di Kristalia) accessibile tramite una balconata d’acciaio e legno che accoglie la nostra collezione di libri e fumetti.

Il lampadario a sospensione Fil de fer di Catellani & Smith sembra un sole al centro dell’open living e illumina la biblioteca e la zona conversazione sottostante. Questa è composta dal divano Ghost, design Paola Navone per Gervasoni (leggero – circa 60 kg – e quindi facile da spostare) con dietro la credenza Book di Titti Fabiani per Ideal Form Team.

In tutta la casa convivono vintage e moderno secondo uno stile personalissimo che abbiamo creato fidandoci soltanto del nostro istinto. Un esempio? L’angolo scrittura e bar dove lo scrittoio è un tavolo dell’Ottocento accanto a sedie bianche, rivisitazione di originali stile Settecento. La cover per il notebook? La Union Jack!

La Union Jack, la bandiera inglese, decora anche il frigorifero Smeg intorno al quale è stata progettata la parete di mobili (Pomarance) della cucina a vista.

La Union Jack si trova anche sul rivestimento della bergère della nonna ed è il filo conduttore ideale della casa. La cui atmosfera luminosa da loft è esaltata dal bianco dato alle travi del soffitto spiovente e ad alcune pareti.

Gli anni di lettura attenta di riviste di settore e di spiate avide (mie e di Max) nelle case che abbiamo visitato hanno formato il nostro gusto e ci hanno aiutato a scoprire quello che ci piaceva.

Ma l’abbiamo sempre realizzato con un tocco di personalizzazione. Come il letto della nostra camera ispirato a quello di La Falegnami che abbiamo fatto ridisegnare da un artigiano della zona in base alle nostre esigenze. Anche in questa stanza poi proseguono le contaminazioni tra l’antico e moderno: i comodini in stile della nonna con la lampada di design Bourgie di Kartell e il quadro astratto appeso sopra la testata del letto, il vecchio cassettone con la libreria a sospensione Ptolomeo di Opinion Ciatti. Il tutto visivamente legato dal tessuto di Designers Guild usato per rivestire i cuscini Ikea.

Un sapiente mix di antico e moderno si ritrova nei vari ambienti della casa. Colori originali e ben dosati accostati a dettagli classici per un insieme al 100% personale.

Nel bagno attiguo, poi, l’angolo wc è una galleria d’arte surreale illuminato dalla lampada L’uccellino di Ingo Maurer.

La cameretta di Eloise, la nostra bambina di 5 anni, doveva accogliere tanti armadi contenitivi pur mantenendo spazio a sufficienza per i giochi. Così si è scelto di dipingere le pareti a grandi strisce in due tonalità di rosa per attirare l’attenzione lontano dai mobili (realizzati su nostro disegno come molti altri della casa) che abbiamo sdrammatizzato con divertenti sticker. Ci siamo poi sbizzarriti con un lampadario di cristallo della nonna, verniciato in tinta con le strisce alle pareti e con gli accessori inaspettati.

Ecco, la sorpresa è forse la cifra fondamentale della nostra casa. Ti prende quando varchi la soglia
e ti ritrovi immerso nel turchese dell’ingresso al pianterreno, ti segue lungo la rampa di scale dove i poster cinematografici si alternano alle specchiere in stile, ai quadri d’epoca e alle riproduzioni di fumetti, ti coglie ancora quando approdi nel living open dove lo slancio verso l’alto ti toglie il fiato. E non ti lascia più mentre scopri angoli inattesi e spiritosi capaci di scatenare risa, ricordi e riflessioni. Sì, forse questa casa o si ama o si odia. Ma a noi piace così: è nostra fino al midollo. E per noi questa l’unica cosa che conta…

Ciao Fatamadrina!

Wedding Planner, vale a dire organizzatrice di matrimoni e di eventi privati: è questa la professione della nostra superfan Barbara, che ci ha aperto la porte della sua mitica casa. Preziosi la sua creatività, i link e i consigli che dona sulla nostra pagina Facebook (http://www.facebook.com/casafacile). Pratici e originali come quelli che potete trovare nel suo sito (www.fatamadrina.it) Grazie, Barbara!

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