La guida ragionata ai pennelli per il trucco

Truccarsi con i pennelli è tutta un'altra cosa: potrebbe dirvelo qualsiasi make-up artist. Il trucco risulta più preciso e accurato, anche il dosaggio è più razionale e si sprecano minori quantità di prodotto, ma soprattutto, anche se magari stentate a crederci, si impiega meno tempo a truccarsi, ottimizzando però i risultati.

I pennelli per il viso servono a stendere in maniera corretta fondotinta, cipria e fard. Per il fondotinta si usa il pennello piatto, che deve essere grande e di morbidezza media. Si usa per il fondotinta liquido: se ne versa un po' sul dorso della mano, vi si intinge il pennello e poi si passa alla stesura, che va dall'interno all'esterno del viso. Provate anche una sola volta e resterete stupefatte dal risultato: il pennello infatti riesce a dare un effetto coprente al punto giusto, ma allo stesso tempo più "naturale" rispetto a quello che otteniamo con le mani. Potrete dire addio al terribile effetto cerone.
Per il fondotinta compatto va bene la tradizionale spugnetta, mentre per il fondotinta minerale, che è una polvere finissima, usate il pennello kabuki. Si tratta di un pennello molto corto, simile a quello del barbiere: ha setole morbidissime, ottime per catturare in maniera omogenea la polvere minerale che è finissima.

Per stendere la cipria serve invece un pennello grande e dalla forma arrotondata, che permette di applicare in maniera uniforme la polvere. Per il fard o blush serve un pennello dello stesso genere ma più piccolo, proprio perchè col fard bisogna fare un lavoro più preciso. Lo stesso tipo di pennello si può usare anche per la terra abbronzante. Se volete risparmiare trovate un pennello tondo di taglia intermedia, così da poterlo usare sia per la cipria che per il fard. Se invece non volete farvi mancare niente, provate anche il pennello ad angolo, che ha forma diagonale ed è specifico per sfumare con precisione il fard.

Dedicato a quelle di cui parlavamo sopra: le numerose che stendono l'ombretto con le dita. Il pennello rappresenterà per voi una rivoluzione che potrebbe trasformarvi da approssimative dilettanti ad autrici di elaborati make-up. Non stiamo scherzando: un paio di banali pennelli possono aiutarci a creare un make-up molto accurato e definito con pochi gesti. Basta solo un po' di pratica. Ma veniamo al dunque. I pennelli per gli occhi essenziali sono tre: quello per l'ombretto, quello per le sfumature e quello per l'eye liner.
Il pennello per ombretto è piatto e di dimensioni medie, tali da coprire con una sola passata l'intera palpebra, facilitando non poco il trucco degli occhi. E' il pennello di base che non può mancare nel vostro beauty case: con un po' di pratica potete farci praticamente di tutto. Appena meno fondamentale, ma altrettanto utile, è il pennello per ombreggiature, che ha setole più corte, ed è ottimo per sfumare sia l'ombretto che la matita. E' indispensabile per realizzare lo smoky eyes, tanto in voga ultimamente. In alternativa potete scegliere un pennello ad angolo, tagliato in diagonale e piatto, che offre maggiore precisione nelle sfumature, e che ha il vantaggio di poter essere usato anche per stendere l'eyeliner.

Concludiamo appunto, con il pennellino apposito per l'eyeliner, che è molto sottile, con setole compatte e a punta: serve come potete immaginare per stendere con precisione millimetrica l'eye-liner in crema

Per le labbra basta un solo pennello, che è fine e morbido. E' fondamentale per stendere il rossetto con precisione: evita sbavature e imperfezioni, e limita la necessità di usare la matita contorno-labbra, che alla volte crea un risultato un po' troppo pesante. Sappiate che non c'è assolutamente confronto tra la stesura "diretta" del rossetto e quella col pennello: il prodotto può essere dosato a piacimento, e il rischio sbavature è quasi azzerato. Una volta provato vi chiederete come avete fatto a farne a meno finora.

Ricapitolando, i pennelli fondamentali da tenere nel beauty sono:

Insomma non dovete per forza acquistare tutti i 47 pennelli che vedete in profumeria: la qualifica di make-up artist per il momento può aspettare! Proprio per questo puntate sul "pochi ma buoni". I pennelli di scarsa qualità tendono a perdere peli o peggio a graffiare il viso, e si rovinano molto velocemente. Perciò spendete qualche euro in più e procuratevi pennelli di buona qualità. Non c'è bisogno di spendere 30 Euro a pennello. Quelli di Sephora ad esempio sono un'ottimo compromesso tra qualità e convenienza: la fascia di prezzo oscilla tra i 5 e i 10 Euro a pennello, e la qualità non è niente male. Un'altra piccola dritta pro-risparmio: se avete tempo spulciate attentamente in giro per il web, soprattutto su E-bay: può capitare di trovare anche ottimi prodotti di marca a prezzi imperdibili.

Per concludere ricordiamo che non basta acquistare buoni pennelli: i vostri strumenti vanno anche curati attentamente. Non c'è bisogno di ungerli con lozioni che li protetggono, tutt'altro. E' sufficiente lavarli in maniera regolare (soprattutto quelli per il fondotinta, che veicolano tanti batteri favorendo così brufoli e punti neri). Per lavarli basta bagnarli con acqua tiepida e insaponarli con uno shampoo. Poi vanno lasciati ad asciugare su un asciugamano. I pennelli vanno lavati una volta a settimana, o almeno ogni quindici giorni. Prestate particolare attenzione per quelli del fondotinta e del make up in crema: vanno lavati ogni giorno!

Se volete vedere come si fa, ecco il Video Tutorial per pulire i pennelli:

 

A cura di Anastasia Meloni