La mano della creativa Mary Quant ha saputo disegnare un capo d'abbigliamento che ha segnato la moda femminile di tutti gli ultimi cinquant'anni, offrendo alle donne di tutto il mondo la possibilità di vestire in tanti modi diversi, con un solo capo d'abbigliamento.

La minigonna infatti si presta a tantissimi stili e look differenti, passando da quello casual a quello più formale, esaltando sempre e comunque la femminilità e la sensualità.

Se vuoi copiare il look delle grandi passerelle indossa le proposte di Zara che disegna minigonne in pelle e suede, oppure affidati ai capi di H&M e Asos che ti propongono gonne in jeans e cotone da abbinare in tutte le occasioni.

Siamo negli anni '60 e la stilista britannica Mary Quant disegna la prima minigonna della storia, che rivoluzionerà l'abbigliamento femminile e il look delle ragazze di quegli anni.

Inizialmente la minigonna è ritenuta un capo poco consono all'abbigliamento di una donna, poiché l'orlo della parte inferiore arriva molto in alto rispetto alle ginocchia: troppo corta, dicono i benpensanti.

Ci vorranno un po' di anni perché l'idea di Mary Quant venga accettata del tutto ma finalmente nel 1966 la stilista riceve il titolo di Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico, proprio per l'importanza che la sua idea e la sua creazione avevano ottenuto. Prima di ogni cosa, per Quant la minigonna è simbolo di liberazione: non ostacolava i movimenti delle gambe e avrebbe permesso alle donne maggiore libertà, compresa quella di mostrarsi.

La persona scelta per sfoggiare e mostrare la minigonna per la prima volta al mondo è la bellissima modella Twiggy, allora poco più che ventenne.

Gli scatti vennero realizzati con una Polaroid dell'epoca e fecero il giro del mondo, rimbalzando sulle copertine dei magazine più famosi negli anni '60. Questa ragazza raggiunse una celebrità enorme, grazie alla scelta di farla diventare icona femminile per aver tenuto "a battesimo" la diffusione della minigonna.

Dagli anni '60 fino ai giorni nostri la minigonna viene indossata in tanti modi e la mano degli stilisti crea e disegna moltissimi modelli, da indossare in diverse occasioni.

Ne abbiamo viste molte anche nelle recenti sfilate per la Primavera-Estate 2016, da New York a Parigi, da Versace a Dior (in foto), sfilata quest'ultima dove il direttore creativo Raf Simons ha deciso di mandarne in passerella la versione più virginale, leggera come lingerie.

Lo stile animalier ha avuto un ottimo successo nelle collezioni autunno-inverno del 2015. Per questo è stato declinato su diversi capi d'abbigliamento, specialmente su gonne e pantaloni.

La minigonna non si tira indietro e, ispirandosi alla passerella di Versace, viene riproposta in stile maculato.

Il denim è un tessuto che si presta ad essere utilizzato per molti capi d'abbigliamento, oltre i classici jeans. Anche per la minigonna è un tessuto molto adatto e puoi trovare tantissimi modelli e colori.

Prova la mini di Asos, che puoi abbinare a sneakers autunnali e ad un maglione colorato, se vuoi indossare un look casual e non troppo pretenzioso. Il prezzo del capo è di 21,30 euro.

Anche la pelle è un tessuto che si presta molto bene alla minigonna e che è stato utilizzato a più riprese nelle collezioni dagli anni '70 ad oggi. Bella la versione di Zara dal taglio asimmetrico.

Se invece ami il tessuto jaquard allora la minigonna che fa per te è certamente quella di Zara, con fantasia a piccoli rombi.

La minigonna (12,95 euro) è abbinata ad una maglietta a maniche corte della stessa tinta, che crea quasi l'effetto di un vestitino intero.

Preferisci il cotone? Allora puoi scegliere la mini di H&M, di colore beige, impreziosita da una cinturina sottile marrone.

Puoi abbinarla ad una camicetta bianca oppure ad una semplice maglietta scura, a seconda del look e dello stile che vuoi creare.

Le minigonne sono ricomparse anche sulla passerella per la primavera-estate 2016 di Giorgio Armani, in versione come sempre estremamente chic.

La minigonna compie 50 anni

  • 15 10 2015

Dopo 50 anni la minigonna è ancora un must-have che non può mancare dall'armadio di nessuna donna

La minigonna festeggia i suoi 50 anni di successo nella moda femminile, dopo che la mano della stilista britannica Mary Quant la disegnò su un foglio di carta. Simbolo della liberazione femminile, da allora ha vestito milioni di donne in tutto il mondo. Dagli anni ’60 alle passerelle delle recenti sfilate abbiamo potuto ammirare tantissimi modelli di minigonne, che ne attestano lo statuto di capo d’abbigliamento intramontabile, che veste e continuerà a vestire le donne e la loro femminilità, piegandosi a tutte le loro esigenze.

Riproduzione riservata