Unfinished Business: la collezione (apparentemente) ‘non ultimata’ di Moschino

Strumenti da sartoria e bozzetti. La collezione disegnata da Jeremy Scott per la primavera estate 2019 è una linea in work in progress, che vuole apparire ancora in lavorazione

Dei veri e propri schizzi, sui capi. Che talvolta sembrano scarabocchi, talvolta lavori più compiuti, seppur non totalmente. L’idea di base è di un lavoro lasciato a metà, sì, per mancanza di tempo prima dello show. Dietro i capi ‘incompleti’ il genio creativo di Jeremy Scott.

La linea per la primavera estate 2019 di Moschino vuole essere, o meglio apparire, un work in progress, una collezione non ultimata, ancora in lavorazione. Non a caso è stata intitolata Unfinished Business.

I veri protagonisti in pedana sono vestiti-bozzetto, rotoli di stoffa e seta trasformati in audaci abiti da sera con tanto di tubi ancora attaccati, abiti in pizzo la cui incompiutezza si evince dalle pennellate sul tessuto. E poi c’è un abito fatto di aghi abbinato a un cappello con ditale da sarta, una jumpsuit che si cinge in un metro, per non parlare del long dress a forma di forbici.

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Moschino primavera estate 2019

Gli abiti chemisier si fanno eleganti, il tailoring femminile viene stravolto, le bluse con fiocco sul collo e un i capi da giorno sono carichi di sensualità. Ci sono i cuori dévoré, i disegni di righe colorate, la resa approssimativa di una classica stampa di catene della maison, e quel motivo animalier che copre solo in parte la gonna del vestito. 

Dulcis in fundo, gran finale con un abito bianco dalla gonna a palloncino e velo lunghissimo: è un abito da sposa, circondato da magiche farfalle.  

Pronta a entrare nel laboratorio di Moschino? Sfoglia la gallery!

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