Sarà uno dei capi di riferimento della bella stagione. Dopo aver fatto la sua comparsa quest’inverno, in versione plaid a fantasia etnico-andina (e subito indossato da blogger e celeb con il consueto tempismo), ha spopolato sulle passerelle della primavera-estate 2015.
Sfilate Emilio Pucci e Angelo Marani
2 di 9
-
ISPIRATI AGLI STILISTI
Si è visto in pizzo a rose da Dolce&Gabbana, in crochet ricamato con frange lunghissime da Emilio Pucci, in camoscio intarsiato da Angelo Marani, a righe blu con disegni Navaho da Etro (nella foto).
Le griffe lo hanno proposto come capo vistoso e sontuoso, protagonista del look. Ma è facile prevedere che, in fogge più sobrie, prenderà piede anche in versione low cost: la sua forma è perfetta per il dopo-cappotto.
3 di 9
-
SCOPRI LE SUE ORIGINI
«Il poncho è un ripescaggio dalla moda informale degli anni Settanta. Viene da quello stile hippie bohemien che, a sua volta, si ispirava al folk sudamericano e alla cultura dei indiani pellerossa. Fu adottato e reinterpretato dagli stilisti più rilevanti del tempo come Halston, Yves Saint Laurent o Pucci» spiega Diana Murek, docente di Fashion design all’Istituto Marangoni di moda Dolce&Gabbana Milano.
«Da allora il poncho ha continuato ciclicamente a fare la sua comparsa nelle collezioni e, di conseguenza, nei nostri guardaroba. Merito dei suoi indiscutibili vantaggi
Sfilata Dolce&Gabbana
4 di 9
-
PORTALO COME JOLLY
È un capo democratico perché non ha taglia (lo possono comprare tutte, dalla 38 alla 50), e non ha taglio, essendo, di base, un rombo con un buco al centro (ma ci sono anche le varianti aperte davanti, come quella di Sonia Rykiel, nella foto).
Puoi cominciare a indossarlo a marzo sopra il blazer o come rinforzo di un pull tricot e arrivare a metterlo fino ad agosto come copricostume. La sua “stratificabilità” lo rende ideale per affrontare quelle giornate in cui non hai voglia di decidere che cosa mettere: abbinato a un paio di stivali alti, potresti uscire perfino con sotto solo il pigiama!
5 di 9
-
ATTENTA ALLA GONNA...
Indumento forte, ha bisogno di essere indossato in modo moderno per non sembrare uscito da un fumetto di Tex Willer.
Perfetto con i jeans o anche con gli shorts in denim, ammette un’unica versione di abito o gonna: extralong, con l’orlo da metà polpaccio in giù. Quindi, pensaci due volte se sei piccolina. A proposito di lunghezze: con mini e calzoncini sceglilo che ti arrivi appena sotto la vita. I modelli lunghi, invece, sono più adatti con i pantaloni.
Di panno aperto davanti (Topshop, 42 euro).
6 di 9
-
...E ALLO ZAINETTO
Per quanto riguarda gli accessori, sì alle tracolle, no ai bauletti o alle clutch a mano. Lo zainetto sarebbe ok come stile, però infilare le bretelle sulle spalle è quasi impossibile. E ai piedi? Sandali con i lacci o stivali morbidi in suède.
Di suède, con le frange (Stradivarius, 34,99 euro).
7 di 9
-
ADESSO LO TROVI LOW COST
Di misto cotone, con piume (Piazza Italia, 14,95 euro).