Safe (Milano) di nome e di fatto: i costumi da bagno impermeabili ed ecosostenibili con zip

Intervista a Stefano Sacchi, fondatore della start up Safe Milano che produce costumi da bagno maschili... molto particolari. Scopritene di più!

Comfort, eleganza, una non scontata attenzione all’ambiente. E un tratto distintivo che faccia la differenza. Quando genio creativo, sogno e voglia di fare si uniscono tenendo i piedi per terra e la testa fra le stelle, il risultato è sempre ingaggiante e sopra le righe. È il caso di Safe Milano, una start up Made in Italy nata nel 2014 a Milano che produce costumi da bagno maschili.

Non costumi da bagno qualunque: oltre a una linea pulita e a fantasie giocose, vivaci, estive che cavalcano l’onda delle tendenze dell’estate 2021, i costumi in questione vantano un tessuto impermeabile, sono eco-sostenibili e presentano una zip protettiva a chiusura della tasca.

Il prodotto ci intriga, l’idea che c’è dietro anche. Diventiamo curiosi, vogliamo scoprirne decisamente di più e cerchiamo il talento che si nasconde dietro questo innovativo brand Made in Italy che mixa gusto e praticità: what a combo!?

Lo troviamo! Lui è Stefano Sacchi, 33 anni, piacentino di origine e milanese di adozione (e di mamma). E da sempre impegnato nel mondo dell’immobiliare e del commercio. Che sia un imprenditore lo si capisce dal primo sguardo, non si ferma un attimo e ciò denota la sua dinamicità nella vita personale quanto in quella professionale. Sono bastate poche chiacchiere per farci scrutare la sua lungimiranza, mentre a precederlo c’era il suo entusiasmo, la voglia di parlare del suo progetto, con la stessa passione che lo ha spinto a lanciarlo qualche anno fa.

Lo incontriamo per un happy hour nel dehor di un mozzarella bar in centro a Milano ai piedi della Madonnina e mentre brindiamo al ritorno alla normalità e ai viaggi, tra un cono di bocconcini e un tagliere misto, mi racconta che la sua musa è stata proprio il viaggiatore, quello che ha nel suo bagaglio tutta la voglia di scoprire il mondo con una libertà di cui oggi si ha ancora più bisogno.

Stefano Sacchi, fondatore di Safe Milano
Stefano Sacchi, fondatore di Safe Milano

Libertà che si traduce anche nella spensieratezza di avere sempre con sé oggetti utili senza il rischio di perderli. Ed è da qui che nasce un po’ tutto il progetto.

“Una vacanza con gli amici di una vita – ci racconta –  si è trasformata in una splendida avventura professionale. Quando ho perso l’ennesimo cellulare dalla tasca del costume, ho aperto gli occhi e ho capito che avevo un disperato bisogno di qualcosa che non esisteva ancora. E avevo la soluzione già in mente. Nei costumi che avevo sempre indossato mancava qualcosa, un qualcosa che avrebbe facilitato molto la mia vita, e perché no, magari quella di molti altri viaggiatori come me. Lì mi si è accesa una luce e da lì a poco tutto si sarebbe trasformato in un’incredibile opportunità”.

I costumi Safe Milano infatti hanno la zip a chiusura delle tasche proprio per custodire gli oggetti di cui non si può fare a meno in spiaggia o in barca. Ma la zip non è l’unica protezione che lo rende “safe” di nome e di fatto. La tasca infatti è completamente impermeabile e grazie al brevetto registrato a livello mondiale, custodisce in totale sicurezza oggetti preziosi, portafogli e finanche il cellulare in acqua fino a 30 metri di profondità.

Una svolta epocale che si tinge oltretutto di fantasie molto accattivanti e giocose. Che strizzano senza dubbio l’occhio all’estate e all’ottimismo che l’avvolge. E di tinte unite intense che – soprattutto nella palette degli azzurri – fanno venire una gran voglia di fare (come avrebbe detto Lucio Battisti) un tuffo dove l’acqua è più blu .

Inutile precisare che noi siamo già pronti a partire, magari proprio con l’aereo rappresentato nel logo di Safe Milano, che al solo guardarlo fa venire una gran voglia di viaggiare verso mete di mare da sogno. “La scelta del logo – conclude Stefano – non ha richiesto tempo, ho avuto le idee chiare sin dal primo momento: il mio progetto sarebbe stato dedicato ai viaggiatori, a chi ama vedere il mondo, a chi ama entusiasmarsi. E l’aereo è proprio un invito, anzi un augurio, a viaggiare sempre di più. Soprattutto in vista di una nuova normalità, per lasciarci alle spalle questo periodo buio che ci ha costretti all’isolamento privandoci di quanto di più bello ci sia al mondo: la vista del mondo stesso“.

E noi non possiamo che salutarvi così, augurandovi di prendere l’aereo dei vostri sogni e di viaggiare felici e pratici. E come direbbe Stefano “Zip it up, be safe!” 

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