
Di rattan tinto nel colore del legno di wengè, con piedini di plastica. Si può avere anche con il cuscino o in un’altra tinta (Wild, Pierantonio Bonacina, prezzo su richiesta).

Un pezzo unico, di acciaio riciclabile, stampata a disegni esagonali, si può scegliere in cinque colori e con i braccioli. Impilabile (Pattern, Emu, 196,62 euro).

La sedia pieghevole ha la struttura di teak, la base e lo schienale in batyline, un tessuto ecologico, da scegliere fra sei colori (Golf, Pircher Oberland, 154 euro).

La struttura in tondino di acciaio inox curvato ha la finitura spazzolata bianca, la corda di poliestere è annodata a mano e si può avere in sei colori (Cordula di Missoni Home, 875 euro).

La classica sedia pieghevole di ferro zincato verniciato a polvere è disponibile in 10 colori (Flower, Ethimo, 75 euro).

Resistente, in filo d’acciaio verniciato con prodotti che non temono sole e pioggia, la sedia che si impila è disponibile in sei colori (Too Slim, Corradi, 184 euro).

Di metallo verniciato con traforo a stella, questa sedia con i braccioli è impilabile. Anche in bianco (Nei, Coin, 59,90 euro).

Braccioli dai sottili profili in acciaio inox, telaio in batyline: ecco una sedia impilabile molto chic. In quattro colori (QT55T, Royal Botania, 439 euro).

Ha i braccioli, è di polietilene riciclabile, è 4 resistentissima ai raggi UV e antiurto. In 12 colori (Russel, Serralunga, 360 euro).

Tutta bianca, con la seduta di metallo verniciato e lo schienale di nylon (Edith, Croff, 69,99 euro).