Alessandro Michele porta in passerella la collezione Cruise 2017 in una location decisamente particolare, l'Abbazia di Westminster, e il motto ricamato su molti capi è Blind of Love
Sfilata Gucci all’Abbazia Westminster
C’è sempre grande attesa per le collezioni di Alessandro Michele, dopo essere stato eletto stilista dell’anno ai BAFTA, è stato un susseguirsi di successi e consacrazioni, collezione dopo collezione.
Dopo Chanel a Cuba, Louis Vuitton a Rio de Janeiro e Dior al Blenheim Palace, tocca a Gucci stupire tutti con la sua meta per la sfilata Cruise 2017. Anche la Maison fiorentina sceglie l’Inghilterra e più precisamente l’Abbazia di Westminster per portare in passerella la sua idea del viaggio, che caratterizza da sempre lo stile del marchio e con Michele ha trovato ulteriore linfa e ispirazione, sia nei capi che negli accessori.
New York e l’edificio industriale scelti come scenario della scorsa collezione Resort, un tuffo nella storia con questa rinomata Abbazia inglese. Dal suo account Instagram lo stilista, sul posto già da diverse settimane, aveva condiviso nei giorni scorsi numerosi scatti che immortalano angoli e rosoni della Chiesa, ma la sfilata vera e propria è stata un tuffo al cuore: una collezione così moderna, così street, tra le mura severe e austere di un’abbazia del XI secolo proprietà della monarchia britannica dove sono stati incoronati, si sono sposati e poi sono stati sepolti quisi tutti i re e le regine inglesi.
Una collezione che come sempre mixa passato e futuro della maison: loghi e stampe storiche con materiali moderni, fantasie come il tartan e il floreale proposte l’una sull’altra, e naturlamente maschile e femminile danzano sullo stesso livello e si scambiano suggestioni, come ormai Alessandro Michele, sempre più osannato (e a ragione) ci ha abituato a pensare.