Tutte le tendenze dalla Parigi Fashion Week per l’AI 2016-2017

Parigi Fashion Week AI 16-17

Il prossimo sarà un autunno inverno all’insegna della comodità, del comfort deluxe. Gli stilisti hanno portato in passerella collezioni che sembrano (finalmente) ispirarsi alle esigenze (reali) delle donne contemporanee: voglia di glamour, ma anche la possibilità di rendere il proprio look unico con dettagli iperfemminili. Non mancano le contaminazioni genderless tanto in voga negli ultimi anni, che vengono rimarcate soprattutto nella scelta delle scarpe basse e nella ricerca di nuovi volumi per abiti e cappotti. 

Cosa avrà proposto invece Parigi tra i capi e le tendenze must-have del prossimo autunno inverno? Ecco quelle che ci hanno colpito di più

Il dolcevita mini o maxi

Lo abbiamo visto protagonista in passerella anche a Milano. Gli stilisti lo hanno proposto in maxi pullover, ma anche in versione più sottile e minimal da indossare sotto abitini scollati e leggeri. Un vero e proprio must-have per la prossima stagione che ci salverà dal freddo e dalla crisi di non saper abbinare quell’abitino che ci piace tanto e che avremmo relegato solo alle giornate calde della primavera. 

Make-up grafico

Un nuovo modo di intendere il trucco occhi arriva dalla passerella di Anthony Vaccarello (anche questo visto a Milano Moda Donna) che rende lo smokey eyes intenso e decisamente particolare con due ali di swarovski che si allungano verso le tempie. Certo, un po’ estremo per il make-up di tutti i giorni, ma abbiamo trovato l’idea originale e d’effetto. Magari è possibile copiarlo in versione ridotta utilizzando qualche strass in occasioni speciali. Anche Chanel propone un trucco occhi particolare, l’effetto damier dell’impunturatura, tipico della Maison, viene riprodotto sulla palpebra per un effetto super optical.

Fiocchi e lacci

Anche a Parigi lo stile genderless sembra ispirare gli stilisti, ma non mancano dettagli che appartengono al mondo femminile come i fiocchi. Usati in versione foulard per le camicie, o per decorare gonne longuette dallo stile militare, ma anche come lacci per chiudere abitini destrutturati lacerati da strappi sexy. Valentino li usa su abiti in chiffon color cipria delicatissimi.

Tanta lana

A quanto pare il prossimo inverno saremo autorizzati ad indossare maglioni e a coprirci, dopo Milano anche Parigi dice sì al tricot. In passerella da Martin Margiela lo abbiamo visto anche in versione manicotto scaldabraccia. Una tendenza che unisce allo stile minimal le esigenze di chi non vuole rinunciare al meglio dei tessuti naturali. Tornano i maglioni over, ma anche i cappotti con dettagli in mongolia. Da Chanel la lana bouclé è protangostai di tailleur classici e stivali.

Maschile e femminile

Niente più estremismi, la moda donna è sempre più fatta di contaminazioni sebbene siano tanti anche gli stilisti che puntino sui minimalismi. Il taglio sartoriale diventa protagonista per giacche e cappotti che ricordano quelli uomo, ma si portano a pelle come abiti, bellissimi quelli visti da Dior e Céline. Anche H&M con la sua collezione porta una ventata di femminilità sebbene con pantaloni alla garçonne e gilet che sembrano presi in prestito dal guardaroba di lui, ma riadattati sul corpo femminile.

Il velluto

Dopo una lunga assenza viene rivalutato dagli stilisti che lo propongono sia come morbido e avvolgente tessuto sui pantaloni larghi a palazzo, ma anche sui cappotti o i piumini bomber, come quelli proposti da Stella McCartney. Anche l’abito sottoveste, uno dei capi più trendy del prossimo autunno inverno diventa color oro e a differenza di molti altri stilisti che hanno scelto la seta, il tessuto classico, viene proposto da Valentino in questo morbido tessuto.