La bella attrice, considerata tra le più belle del Pianeta, sul numero di gennaio di Elle Usa spiega perché non ha un account su Instagram, Twitter o Snapchat. E perché è felicemente single

Una delle donne considerata tra le più belle del Pianeta racconta che è felice senza i social e senza marito. Imposssibile nel 2018? No se questa donna è Jennifer Aniston. In una lunga intervista di copertina del magazine amaricano Elle Usa la bella Jen spiega perché per lei la privacy è così importante. E, non ci crederete mai, la ragione principale ha in qualche modo a che fare anche coi suoi animali: “Se cominciassi a postare le foto dei miei adorati cani o la mia tazza di caffè mattutina significherebbe regalare un pezzo di qualcosa che è mio a tutto il mondo. Perché dovrei farlo? Si tratta di una cosa che proprio non posso tollerare“.

Ci ha pensato molto la Aniston al perché di questa sua avversione verso i social perché molte volte, racconta ancora l’attrice, questa scelta si è rivelata un vero e proprio boomerang perché, paradossalmente, “Si finisce solo per attirare ancora di più l’attenzione della stampa scandalistica, del gossip e dei paparazzi“. Ma Jennifer non riesce proprio a “concedersi” troppo e preferisce farsi pubblicità solo quando ne vale la pena e per progetti in cui crede veramente.

Naturalmente l’intervista è stata anche l’occasione per fare il punto (o mettere un punto) sulla fine dei suoi due matrimoni, anche se, in realtà, tutti sappiamo come è andata a finire la sua prima grande storia d’amore con l’affascinante Brad Pitt visto che, dopo un matrimonio durato dal 2000 al 2005, lui si è innamorato di Angelina Jolie. Ma ora la curiosità è rivolta al secondo (e più corto) legame con Justin Theroux – in questo dobbiamo ammettere che Jennifer Aniston ha davvero gusti strepitosi in fatto di uomini! – finito lo scorso febbraio, dopo due anni e mezzo. “Nessuno sa cosa succede a porte chiuse e considera quanto la situazione fosse delicata per me e per il mio partner“, dice l’attrice 49enne, “Non sento un vuoto. Davvero, no. I miei matrimoni, secondo la mia opinione, hanno funzionato. E quando sono giunti al termine, è stata una scelta che abbiamo fatto per essere felici e a volte la felicità non esiste più all’interno di quella condizione“.

Insomma, niente rimpianti: “Ci sono stati momenti difficili, ma alla fine questa è la sola vita che abbiamo e non vorrei restare chiusa in una situazione per paura di restare sola o di non essere in grado di sopravvivere. Restare in un matrimonio per paura non è rispettare la nostra vita“.

Chapeau!

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