Party in terrazza

Galateo della cena all’aperto: quali sono le cose che puoi e non puoi fare?

Non accendere la sigaretta senza prima aver chiesto, non arrabbiarti se inizia a piovere, vestiti in maniera idonea alla situazione, togliti le scarpe solo se il contesto lo richiede: ecco alcune regole del galateo della cena all’aperto

In estate, è difficile trovare qualcosa di più romantico, rilassante, divertente e spensierato di una cena all’aperto. Se hai un giardino, un patio o anche solo un minuscolo terrazzo invita i tuoi amici e sbizzarrisciti. Non te ne pentirai. Attenzione, però, a non commettere passi falsi. Sì, il rischio c’è. Perfino quando non sei tu l’organizzatrice, ma l’ospite. A dirti quali sono gli errori più eclatanti è il galateo della cena all’aperto, una serie di regole non scritte su ciò che è buono e giusto fare in questi casi e che cosa va assolutamente evitato.

Niente cartacce in terra

Ormai dovresti saperlo: i rifiuti non vanno mai abbandonati. Nemmeno se si tratta di minuscoli pezzi di carta o di plastica. Quindi, se hai la tentazione di abbandonare il tovagliolo di carta al tavolino degli aperitivi o di gettare a terra l’involucro delle posate non farlo. All’aperto questi comportamenti sono ancora più maleducati e dannosi che al chiuso: infatti, il vento potrebbe trasportare chissà dovele tue indesiderate e poco ecologiche tracce.

Cerca di non sporcare e di essere il più dignitosa possibile, esattamente come faresti in una cena al ristorante. Il fatto che siate in giardino o in terrazza – tuoi o altrui non fa differenza- non ti autorizza a essere incivile. E, poi, in questo modo risparmierai un po’ di lavoro a chi si occuperà del riordino e delle pulizie (magari proprio tu).

Non sentirti libera di fumare

Che tu sia l’ospite o l’ospitante non fa differenza: non sentirti mai libera di fumare. Anche se sei all’aperto, i tuoi vicini potrebbero non gradire. Prima di accendere una sigaretta, dunque, fai un gesto di rispetto e cortesia verso gli altri e chiedi loro se il tuo fumo potrebbe infastidirli.

Ancora meglio sarebbe che tu ti allontanassi senza nemmeno chiedere. A dirlo non è solo il galateo della cena all’aperto, ma anche il buon senso e la buona educazione. Se ti alzi dal tavolo e ti metti in un angolo sei certa di non disturbare nessuno e di apparire come una persona cortese e sensibile.

È davvero il caso di toglierti le scarpe?

Anche se la situazione è informale, ricordati che non sei da sola. Non puoi, dunque, comportarti come quando ti rilassi nel tuo giardino dopo una giornata stressante. Prima di toglierti le scarpe osserva la situazione e valuta bene.

Solo se tutti gli altri invitati sono scalzi puoi sentirti libera di “denudarti” a tua volta. Altrimenti, datti un contegno. Secondo il galateo della cena all’aperto, bisogna comunque mantenere un certo decoro. Assolutamente non appoggiare i tuoi piedini fatati su tavolini o su altre superfici “esposte”.

La festa è tua? Allora se vuoi, puoi proporre ai tuoi ospiti di rinunciare alle scarpe, ma senza obbligare nessuno a girare a piedi scalzi: il tuo deve essere un invito, non un obbligo. In caso contrario, rischi di far sentire a disagio i tuoi amici.

Galateo della cena all’aperto: il look giusto

A patto che non si tratti di una cena formale ed elegante (ma difficilmente quelle in giardino lo sono), puoi concederti un look casual e rilassato. Questo non significa, però, che tu possa presentarti in costume e in infradito: questo outfit è ammesso solo nei party in piscina. 

Opta per qualcosa di estivo e colorato, che ti faccia sentire a tuo agio, ma che non “sappia” di sciatto. Curati e fatti bella, per gli altri, ma soprattutto per te.

No agli abiti eccessivamente succinti. Il galateo della cena all’aperto vuole che tu sia rispettosa anche in questo: non solo per non “surriscaldare” gli animi e l’atmosfera, ma anche per non lasciare sudore e altre impronte poco gradevoli su sedie e mobili su cui, dopo di te, potrebbero sedersi i tuoi amici.

Affronta con filosofia i temporali

Non è mai bello né piacevole quando nel bel mezzo di una cena in terrazzo o in giardino scoppia un temporale o iniziano ad arrivare raffiche di vento. A maggior ragione se l’allestimento è stato curato nei dettagli e ci si sta gustando un super menù. Ma non è colpa di nessuno. Quindi, se dovesse capitare, prendila con filosofia.

Arrabbiarsi, intristirsi, sprecare tempo a imprecare non solo non serve a nulla, ma rischia anche di peggiorare le cose. Passa dalla modalità “mi lamento” alla modalità “agisco”. Datti da fare per spostare tutto all’interno o per aprire teli e gazebo protettivi. E se ti capita di prendere qualche goccia ridici sopra: dopotutto, anche quella può essere un’esperienza simpatica.

Se sei tu l’organizzatrice, cerca di non farti cogliere impreparata. Soprattutto se le previsioni sono incerte, pensa in anticipo a un piano B.

Meglio non improvvisare menù e mise en place

Se hai intenzione di organizzare una cena in giardino devi tenere in considerazione tutte le variabili. Incluse quelle relative a madre natura. La serata potrebbe essere così calda che le insalate potrebbero appassirsi nel giro di pochi minuti e i bicchieri “trasudare” come se avessero un foro. O potrebbe esserci talmente vento che i tovaglioli potrebbero finire dappertutto fuorché dove dovrebbero stare.

Studia, dunque, il menù, la mise en place e anche la disposizione di tavoli e sedie con attenzione, dando un’occhiata alle previsioni meteo. La regola aurea del galateo della cena all’aperto, infatti, è che nulla sia lasciato al caso. Tuttavia, non lasciarti prendere dall’ansia se non è tutto perfetto: dopotutto, gli imprevisti sono divertenti. Soprattutto se hai invitato degli amici e non dei capi di Stato.

Riproduzione riservata