Famiglia che festeggia

Galateo delle cene in famiglia: le regole per farle riuscire al meglio

Chi invitare e come, quando iniziare a mangiare, cosa fare dopo il pasto: il galateo delle cene in famiglia ti suggerisce come gestire al meglio ogni momento dell’evento

Indubbiamente, quando si tratta di cene formali e di lavoro, l’etiquette è molto rigida e precisa. Ma, a differenza di quanto credono in molti, nemmeno nelle riunioni con i parenti è tutto permesso. Anzi, secondo il galateo delle cene in famiglia, è essenziale seguire alcune regole anche in queste occasioni.

Se vuoi che l’evento riesca al meglio e che tutti siano soddisfatti, non puoi lasciare nulla al caso. Ecco le principali regole da seguire per fare bella figura e non alimentare malumori.

Scegli con attenzione chi ospitare

La prima, spinosa, questione riguarda gli invitati. Chi inserire nell’elenco degli ospiti e chi escludere? Secondo il galateo delle cene in famiglia, la risposta dipende dal tipo di evento che stai organizzando.

Se si tratta di una cena informale tra pochi intimi, sentiti assolutamente libera di fare una tua personale selezione. Puoi limitarti a coinvolgere pochi parenti, per esempio solo i cugini con cui vai particolarmente d’accordo o i tuoi genitori. 

Se si tratta di un’occasione più importante e solenne o di un evento meno circoscritto, devi necessariamente allargare la tua lista. Attenzione a non fare gaffe e a rispettare certi equilibri: se inviti una zia e l’altra no rischi veramente grosso. Se ci tieni alle buone maniere e alla serenità famigliare, dunque, sii particolarmente cauta. 

Manda gli inviti per tempo 

Una volta che hai steso la lista dei tuoi ospiti, procedi con gli inviti. Considerando che si tratta di parenti, puoi limitarti a una chiamata o un messaggio.

Se però si tratta di un’occasione importante, come un anniversario o un compleanno significativo, secondo il galateo delle cene in famiglia sarebbe meglio ricorrere ai biglietti scritti.

Se possibile, non aspettare l’ultimo secondo: cerca di stabilire la data per tempo e di comunicarla quanto prima agli altri. 

Non sei l’organizzatrice, ma una semplice invitata? Allora ricordati di confermare entro i tempi richiesti e di far sapere se hai esigenze alimentari particolari.  

Cura la fase dell’accoglienza 

Accogli i tuoi ospiti con calore e affetto, soffermandoti a parlare con ciascuno di loro per qualche istante. Se ti portano un pensiero, come in occasione dei compleanni, ringraziali a parole e con dei sorrisi. Inoltre, apri subito il pacchetto (sempre che chi te l’ha consegnato non ti abbia chiesto di fare diversamente) così da dare importanza al gesto e a chi l’ha compiuto. 

Se sei tu a recarti in casa di un parente per una cena in famiglia offriti di aiutare nei preparativi. Chiedi se devi portare qualcosa in particolare o se magari puoi dare una mano con l’allestimento. Nel caso in cui il padrone di casa risponda che non ha bisogno di nulla, portagli un piccolo dono per ringraziarlo dell’ospitalità, come una bottiglia di vino o dei fiori. 

Aspetta il momento giusto per sederti 

Non sederti a tavola finché non vieni espressamente invitata a farlo. Nell’attesa puoi conversare in piedi o sederti sul divano. 

Se sei tu l’organizzatrice, dopo i saluti, dai il via libera ai tuoi ospiti per accomodarsi. Nell’attesa che arrivino tutti, per intrattenerli e farli sentire benvoluti e a proprio agio potresti organizzare un piccolo aperitivo con delle bevande e degli stuzzichini.

Non mangiare prima degli altri

Anche se sei fra persone care, con cui hai grande intimità e confidenza, non dovresti mai iniziare a mangiare prima degli altri: farlo è segno di maleducazione e mancanza di rispetto. 

Aspetta che tutti siano stati serviti e solo allora comincia il pasto. C’è però un’eccezione: se il padrone di casa incoraggia tutti a iniziare a mangiare mentre vengono passati i piatti, puoi cominciare tranquillamente.

Se la tradizione di famiglia è quella di ringraziare prima di mangiare, unisciti agli altri mentre recitano la loro preghiera oppure stai in silenzio. Se vuoi pronunciare individualmente una preghiera, abbassa semplicemente la testa in un breve silenzio e recita a mente la tua formula prima di iniziare a mangiare.

Non gradisci qualche piatto? Non entrare in panico

Uno dei piatti serviti non ti convince particolarmente? Nessun problema. Il galateo delle cene in famiglia suggerisce innanzitutto di chiedere al padrone di casa di che cosa si tratta e con quali ingredienti è stato realizzato.

A questo punto hai due opzioni: o puoi rifiutare gentilmente oppure puoi assaggiarne una piccola porzione, magari lo apprezzerai!

Se ti è già stato servito qualcosa che non gradisci, non sforzarti di mangiarlo. Lascialo nel piatto senza sensi di colpa: dopotutto sei in famiglia.

Alla fine del pasto, non alzarti subito

Una volta che il pasto è terminato, come devi comportarti? In genere, gli ospiti rimangono un po’ a tavola dopo la conclusione del pasto per conversare allegramente. A meno che tu non sia davvero stanca, non ti senta bene, non sia stata invitata dai bambini a giocare con loro o i padroni di casa non ti abbiano chiesto di aiutarli, non dovresti alzarti per prima.

Però potresti proporre ai tuoi parenti più giovani di andare in un altro angolo della stanza per fare un gioco in scatola o magari bere un drink. Tranquilla, nessuno si scandalizzerà, al contrario.

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