Chi l'ha detto che le scollature profonde dopo i cinquanta sono proibite? Judi Dench, che a settantacinque anni ne dimostra venti di meno e riesce a far sembrare i capelli corti la cosa più sexy del mondo, esibisce un décolletage assolutamente invidiabile. Altro che nonna.
Osare un abbigliamento "giovane" si può, anche oltre i cinquanta, come dimostra la sempre splendida Isabelle Huppert, che in jeans e maglietta ha uno stile inconfondibile e riesce anche ad evitare il tragico effetto "Sotto liceo, sopra museo" che terrorizza molte sue coetanee (ma anche le più giovani). Notare le braccia scoperte, nuova frontiera del pudore per le signore sopra gli -anta.
Helen Mirren non è affatto timida, e anche oltre i sessant'anni rimane una donna di enorme sensualità. Gli anni che passano sembrano regalarle nuovo splendore, tanto che la signora non ha alcun pudore a farsi fotografare in costume da bagno, ed è notoriamente molto orgogliosa del suo corpo. Con buona ragione.
Michelle Obama è ancora giovane, eppure è già finita nel mirino delle critiche per quelle braccia sempre nude: troppo, per una First Lady (e i giochi di parole con le frasi omofone The right to bear arms, "Il diritto di portare armi" e The right to bare arms, "Il diritto a scoprire le braccia" si sono sprecati), e anche troppo per una signora della sua età. Tutte sciocchezze, ovviamente, perché la signora Obama è sempre favolosa. E con quelle spalle e quelle braccia può fare quello che vuole.
Sharon Stone non è immune al fascino della chirurgia estetica, ma a suo credito va detto che si è sempre saputa regolare. A differenza di altre sue coetanee dalle facce lucide e paralizzate, questa splendida signora invecchia con estrema grazia e grande luminosità. Peccato che la sua carriera dopo "Basic Instinct" non sia stata altrettanto stellare.
Tilda Swinton non si fa problemi. Ha un marito e un amante (contemporaneamente), indossa quello che vuole, si trucca se le va (anche se deve andare sul red carpet, fa niente, dipende da come si sveglia la mattina), si spoglia senza difficoltà, porta le minigonne, fa del suo volto da alieno curioso il suo punto di forza. Tilda Swinton ha contribuito a reinventare il concetto di bellezza, e continua a farlo anche dopo aver doppiato la soglia dei quarant'anni in direzione cinquanta.
Quando Vivienne Westwood andò dalla Regina a farsi nominare Dame Commander of the British Empire, ci andò senza mutande. Non è un'illazione: il vento londinese sollevò le lunghe gonne della stilista che inventò il punk, e i fotografi fecero in tempo ad immortalarne le pudenda. Per questo la scegliamo per chiudere la gallery: perché lei, con le sue minigonne, le sue scollature e soprattutto quei capelli color aranciata, dimostra che l'età non può e non deve fermare uno spirito libero.
La bellezza non è una questione di età o di freschezza, ma di sicurezza e spavalderia, come dimostrano queste sette signore che non hanno paura di essere per sempre giovani.
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