La direttrice di Vogue Usa è una delle donne più potenti del mondo della moda. Di lei si sa poco. Ma ora è lei stessa a diramare informazioni. Eccole qui
Lei è, semplicemente, “la” moda. Anna Wintour, la leggendaria direttrice di Vogue Usa, su cui è ritagliata la figura di Miranda Priestley ne Il diavolo veste Prada, è nota per alcuni tratti specifici: la pettinatura, un caschetto immutato da 14 anni; gli eterni occhiali scuri, la passione per il tennis (pare che giochi ogni mattina) e la magrezza. Altri dettagli meno noti però sono emersi di recente da una serie di fonti diverse: Il Daily Telegraph ha raccontato che la direttrice è fedele da 20 anni allo stesso modello di scarpe aperte di Manolo Blahnik, in pelle color nude, messe in una sfumatura più scura quando lei è abbronzata per non creare lo stacco. Inoltre, il quotidiano asserisce che lei rimetta spesso outfit già usati e sia molto puntuale. Al punto che, a volte, alle sfilate arriva così in anticipo che aspetta da sola, nella sala vuota.
La maggior parte delle informazioni più curiose, tuttavia, viene da un filmato sul sito Fashionista:
Potete vederlo qui:
http://fashionista.com/2014/09/anna-wintour-interview.
Ma per chi non ha voglia di guardarlo, ecco le 10 cose (su 73 risposte) che non avete mai saputo di lei:
1) Il suo mai: no al tutto nero da capo a piedi. All blacks, tiè.
2) Porta di rado la borsetta. Le sue assistenti portano gli effetti indispensabili.
3) Il suo libro preferito è Orgoglio e pregiudizio. Come contraddirla?
4) Odia gli oroscopi. Sarà colpa del suo segno? (Scorpione)
5) Il suo vizio segreto? La serie tv Homeland.
6) Il suo cibo preferito? L’avocado. Incredibile pensare che lo mangi davvero.
7) Il suo posto preferito per andare in vacanza? Casa sua.
8) Fiore preferito? La tuberosa.
9) La sua paura? I ragni.
Infine, all’ultima domanda del cronista, ovvero: «Farebbe un selfie con me?». La Wintour risponde: «Non ne ho mai fatti e non inizierò di certo ora». Questo rifiuto del selfie per me è il vero tocco di classe. Anna Wintour, non lo sapevo finora (e nessuno l’avrebbe detto, a giudicare da come mi vesto). Ma noi due siamo anime gemelle.
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