Jane Fonda in un'intervista a "Vogue Usa" rivela di essersi pentita del lifting, e intanto a 84 anni appare in tutina come testimonial nel video di lancio del nuovo marchio di abbigliamento sportivo Move
Jane Fonda non smette di stupirci. Con la sua storia passata e presente di attivista, i suoi Oscar, i tre ex mariti, gli indimenticabili video di aerobica, la serie cult su Netflix Grace and Frankie arrivata alla settima (e ultima stagione), ora ammette di essersi pentita del lifting e intanto diventa testimonial in tutina di Move, il nuovo marchio di H&M dedicato allo sport come benessere e stile di vita.
Jane Fonda a 84 anni testimonial per Move
Quarant’anni dopo il suo primo video di ginnastica aerobica, con gli scaldamuscoli e i body colorati, ora appare nella campagna di lancio del nuovo marchio, leggiadra e filiforme, con la stessa grazia e lo stesso sorriso con cui si lasciava arrestare durante i presidi ambientalisti nella piazza del Campidoglio a Washington. «Stare in movimento ha fatto in modo che restassi in forma e in salute per tutta la vita – dice Jane Fonda nel video di presentazione della nuova linea – e non ho intenzione di smettere. Dovremmo sempre cercare di muoverci … perché non importa chi sei o dove sei, se sei vecchio oppure giovane, la cosa che conta è muoversi».
A 82 anni faceva gli esercizi su Tik Tok
Del resto l’attività fisica per lei è sempre stata un punto fermo. Anche durante il lockdown, quando di anni ne aveva 82, Jane Fonda allenava online: aveva aperto un profilo Tik Tok dove, dal materassino, durante gli esercizi teneva in vita il movimento ambientalista, costretto in casa dal coronavirus. «Unitevi al #firedrillfriday», aggiungeva poi su Instagram. L’hashtag si riferiva ai Fire Drill Fridays, le manifestazioni di protesta ambientaliste nate su ispirazione dei Fridays for Future di Greta Thunberg.
Per aver guidato i cortei anti-governativi a Washington D.C., nel 2020 l’attrice è finita in carcere cinque volte col suo cappottino rosso preso in saldo ai magazzini di lusso Neiman Marcus, diventato un’icona.
Non serviva quel capo però a scolpirla nella nostra memoria: lei resterà sempre Barbarella, la ragazza fasciata nei colori fluo che ci faceva saltellare davanti alla tv. Oggi ci rivela però di essere stata bulimica e che tutto quel movimento serviva a farla stare bene mentalmente. Poi è venuta la depressione, l’impegno ambientalista, il libro What con I do sul cambiamento climatico, la serie sulla quarta età Grace and Frankie, che ha acceso un faro sui sentimenti, le passioni, l’eros legate all’invecchiamento.
E adesso la diva-non diva in un’intervista a Vogue Usa racconta di essersi pentita del lifting. Due anni fa aveva già rivelato di essersi fermata con i ritocchini e di non riuscire più a star dietro ai diktat dell’estetica hollywoodiana. Ora il dietrofront è ancora più esplicito. «Mi fa paura l’idea che il mio viso possa trasfigurarsi. Non vado fiera di averlo fatto». Parecchie star stanno tornando sui propri passi circa la chirurgia estetica, anche se altre provocatoriamente dichiarano che invecchiare fa schifo. Hollywood, si sa, non conosce mezze misure. Ma Jane Fonda con la sua classe ci lascia un’altra perla, mentre danza fasciata di nero nel nuovo video: «Ai giovani voglio dire: non abbiate timore dell’età che avanza. Quel che conta non sono gli anni che si hanno, quanto il fatto di invecchiare in buona salute».