Gambe gonfie in gravidanza, cosa fare

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8 consigli per le gambe gonfie in gravidanza

Soprattutto nell'ultimo trimestre di gravidanza, le gambe tendono a gonfiarsi. Ma con l'acqua e la dieta giusta si può fare molto

Durante gli ultimi mesi di gravidanza, le gambe risentono dell’aumento di peso e della pressione della pancia. Il microcircolo, per forza di cose, subisce un rallentamento. Se poi iniziano a farsi sentire i primi caldi, la pesantezza agli arti inferiori tende a diventare ancora più fastidiosa.

Una delle prime regole da seguire è adottare l’abbigliamento adatto: tessuti freschi e naturali, no a jeans e pantaloni troppo stretti, no a tacchi a spillo né a ballerine o sandali super piatti. Le calzature, infatti, rivestono un ruolo essenziale nel diminuire la sensazione di gonfiore a piedi e gambe, ma anche le caviglie gonfie. Quelle più adatte sono concepite per ospitare alla perfezione la pianta del piede e mantengono il tallone rialzato nella corretta inclinazione.

Infine, è fondamentale seguire una dieta corretta e praticare costantemente un po’ di attività fisica.

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Bevi a sufficienza

Idratazione, fondamentale sempre

Perché il microcircolo funzioni a dovere, è importante bere nel modo corretto e a sufficienza.

In gravidanza, il fabbisogno di acqua aumenta e questa richiesta va assecondata bevendo spesso, a piccoli sorsi e anche se non si sente nitido lo stimolo della sete.

Oltre all’acqua, essenziale, ci si può dissetare con centrifugati vitaminici e ricchi potassio e magnesio, nonché con le tisane rilassanti permesse in dolce attesa (ad esempio: camomilla, melissa, tiglio). Divieto assoluto per gli alcolici (aumentano la disidratazione) mentre è meglio limitare bevande gassate e zuccherate.

Attenta al sale

Riduci il sodio nella dieta

Troppo sodio nella dieta porta alla ritenzione di liquidi e, di conseguenza, peggiora la sensazione di gonfiore agli arti inferiori. Quindi, per sgonfiare le gambe in gravidanza, è necessario anche ridurre il quantitativo di sodio introdotto con l’alimentazione.

La dieta anti-gonfiore per la gravidanza, dunque, prevede l’uso del sale grosso solo in cottura e la diminuzione del consumo di cibi conservati e in scatola nonché dei salumi, per chi può mangiarli.

Frutta e verdura, sempre

Minerali, acqua e vitamine

Parallelamente alla riduzione di sodio nella dieta, è importante mantenere o aumentare il consumo di frutta e verdura. Un’alimentazione sana ed equilibrata prevede cinque porzioni di vegetali al giorno, tra frutta e verdura.

Per migliorare la circolazione e agevolare il drenaggio, è bene consumare la verdura a ogni pasto, riservando la frutta alla colazione e ai due spuntini giornalieri. Inoltre, mangiare tanta verdura al pasto soddisfa il fabbisogno di acido folico (verdura a foglia verde, barbabietola, crucifere) e permette di controllare con più facilità il peso grazie alle fibre (limitando anche gli episodi di fame nervosa).

Infine, è consigliabile anche mantenere un buon consumo di legumi: insieme ai cereali formano aminoacidi di qualità e poveri di grassi.

Vitamina C, amica anche delle gambe

Migliora la circolazione

Il benessere delle gambe passa anche dalla salute delle pareti venose. Per proteggerle e migliorare la circolazione, è consigliabile introdurre il giusto quantitativo di vitamina C.

Gli integratori specifici per la gravidanza ne contengono già a sufficienza però nulla vieta di farne il pieno anche bevendo fresche spremute di agrumi e mangiando ciotole di mirtilli, lamponi e frutti rossi in generale. Gli antiossidanti contenuti nei frutti di bosco contribuiscono, infatti, a rinforzare ulteriormente le pareti venose.

No alla sedentarietà

Se puoi, continua a muoverti

Per mantenere le gambe leggere e scattanti anche in gravidanza, è importante muoversi praticando unattività fisica adatta al periodo. Può bastare anche una semplice camminata quotidiana, magari all’aperto e a un ritmo sostenuto.

Se fuori le temperature sono elevate, si può riservare al momento del mattino la sessione di walking quotidiana. Ovviamente, vi sono poi casi in cui il medico prescrive il riposo assoluto e, dunque, si adotteranno  soluzioni alternative, ma efficaci. per non provare pesantezza agli arti inferiori (posizioni idonee, dieta, acqua).

Tieni le gambe sollevate

La posizione giusta dona sollievo alle gambe stanche

Dopo una giornata lavorativa oppure dopo molto tempo trascorso in piedi, complice il pancione, le gambe iniziano a gonfiarsi e, spesso, a dolere. Esistono, però, alcune posizioni relax ideali che concedono sollievo agli arti inferiori.

Sarà sufficiente sollevare le gambe, appoggiandole al muro o mettendo un cuscino sotto le ginocchia e i polpacci. Questa semplice azione risveglierà la circolazione e donerà immediatamente leggerezza anche a caviglie e piedi.

Nuoto, la soluzione ideale

Buttati in acqua per sentirti più leggera

Nuotare è l’attività fisica migliore in gravidanza. Infatti, il movimento in acqua non pesa sulla colonna vertebrale e, anche se il pancione è ormai molto ingombrante, ci si sente leggere come piume e “sollevate”.

L’effetto benefico esercitato dall‘acqua sulle gambe, inoltre, è quello di un massaggio naturale linfodrenante: la circolazione subirà immediatamente un input positivo e la sensazione di pesantezza sparirà in men che non si dica.

Pediluvi e creme

Coccole serali

Le gambe pesanti in gravidanza necessitano anche di molte coccole benessere. Tra quest’ultime, rientrano senza dubbio anche i pediluvi serali e il massaggio di piedi e gambe con gel specifici.

Il pediluvio tiepido, con bicarbonato e sale grosso, sgonfia e rilassa le estremità mentre le docciature fresche alle gambe (dalla pianta del piede alla coscia) alleviano la sensazione di gonfiore diffusa.

Per quanto riguarda gel e creme anti-gonfiore, è opportuno scegliere solo prodotti specifici per il delicatissimo periodo della gravidanza.

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