A Natale è tutto più buono, ed è per questo che bisogna cedere alle tentazioni ma con consapevolezza!

Soprattutto durante le festività, ed in particolar modo in occasione di quelle Natalizie, chi non vorrebbe avere nel taschino un bel manuale di istruzioni su come fare a non perdere tutti i sacrifici fatti in palestra nei 364 giorni precedenti? Chi non vorrebbe essere il possessore di un telecomando che abbia il controllo sulla nostra gola e sulle tentazioni culinarie?

Questa, purtroppo è ancora fantascienza, ed a una lunga tavola con tovaglioli rossi, una buona compagnia ed in primo luogo stuzzicanti manicaretti, dire di no è impossibile… o  quasi! Il segreto è quello di ritornare un po’ indietro nel tempo, a quando da bambine si giocava al “salto dell’ostacolo”, infatti, per affrontare il cenone del 24 (e il successivo pranzo del 25), ci vogliono astuzia, forza di volontà, agilità e seguire alla lettera i trucchi di questa gallery.

Esimersi dai cenoni in famiglia non si può, il commensalismo è fondamentale nella nostra civiltà ed è scientificamente provato che la maggior parte degli scambi di idee, e la maggior parte di rapporti (amorosi,d’amicizia, o anche solo di conoscenza), avvengono davanti a qualcosa di commestibile. Lasciamo che l’atto del mangiare resti una piacere, ma consapevole!

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