Chi ha un difetto visivo si affatica più facilmente. Per rilassarsi bastano due esercizi. «Il primo, detto “blinking”, consiste nel battere le palpebre due volte ogni dieci secondi, per sei volte, senza sforzarsi troppo» dice Edoardo Ligabue. «Chi ha un difetto visivo, anche se non se ne accorge, ammicca meno spesso di chi non porta gli occhiali».
Poi c’è il “sunning”: con gli occhi chiusi e la faccia al sole (o verso una fonte di luce di almeno 100 watt), ruota lentamente la testa da un lato e dall’altro, facendo in modo che i raggi colpiscano gli occhi. Ripeti due volte al giorno, per 10 minuti. Il calore ha un effetto di vasodilatazione e rilassa muscoli e nervi ottici.