shampoo migliore

Come si sceglie lo shampoo migliore per i nostri capelli?

Purificante, idratante, rinforzante, lisciante, ravviva colore, volumizzante: come scegliere lo shampoo adatto ai tuoi capelli? Basta conoscere la tua chioma e il tuo cuoio capelluto

Definisci il tuo tipo di cuoio capelluto

Prima di scegliere lo shampoo migliore, è importante sapere come agisce, in che modo usarlo e quale è maggiormente indicato al tipo di capelli e cuoio capelluto. Lo shampoo ha la funzione principale di pulire i capelli e il cuoio capelluto da sporco, smog, oli e prodotti per lo styling. Anche se potrebbe essere definito soltanto come un detergente per la chioma da lisciare o volumizzare, non è così. È soprattutto il cuoio capelluto a dover essere considerato quando ci si destreggia tra i vari prodotti purificanti, idratanti, rinforzanti.

Shampoo per cuoio capelluto grasso

Se il tuo cuoio capelluto tende a essere unto o grasso, probabilmente avrai testato una quantità di shampoo considerevole, e quasi sempre con poca fortuna. Ammettilo: hai provato di tutto, dal lavaggio quotidiano (anche due volte al giorno) a concedere dei giorni tra uno shampoo e l’altro nel tentativo di controllare l’eccesso di sebo. Ecco cosa cercare e cosa evitare quando scegli uno shampoo migliore per il cuoio capelluto grasso:

  • Evita shampoo idratanti, anti crespo o adatti ai capelli ricci. Questi tendono ad aggiungere troppa umidità al cuoio capelluto già grasso.
  • Cerca etichette che menzionino termini come volumizzante, rafforzamento o bilanciamento. Questi prodotti non sono idratanti e sono più efficaci nel rimuovere il sebo in eccesso.
  • Uno shampoo schiarente può essere di grande aiuto per le condizioni del cuoio capelluto super grasso, ma fai attenzione a non usare troppo il prodotto o otterrau l’effetto contrario, ossia seccare il cuoio capelluto. La pelle secca può effettivamente stimolare una maggiore produzione di sebo.
  • Prova un doppio shampoo. Simile a una doppia pulizia del viso, un doppio shampoo consiste nel lavare i capelli con due shampoo separati per soddisfare esigenze diverse. Usa una formula per trattare il tuo cuoio capelluto grasso, seguita da una formula diversa per lavare il resto dei capelli (da appena sotto le radici alle punte).
  • Dedica più tempo a massaggiare lo shampoo sul cuoio capelluto per rimuovere il sebo. E risciacqua molto bene.
  • Evita di applicare il balsamo sul cuoio capelluto. Piuttosto, concentrati sulla metà del fusto e sulle estremità dei tuoi capelli. 
  • Sciacqua molto bene e, se resisti, prima di finire il lavaggio fai un breve risciacquo con acqua fredda.

Scelte di shampoo per cuoio capelluto secco

Quando il cuoio capelluto è secco, pruriginoso e squamoso, scegliere lo shampoo giusto può essere più complicato del previsto. Infatti, in questi casi tendi a concentrarti soltanto sulla problematica, tralasciando il benessere del fusto del capello. Prova questi suggerimenti per cuoio capelluto sensibile:

  • Evita gli shampoo rinforzanti, fortificanti e volumizzanti. Questi prodotti possono privare il cuoio capelluto dell’umidità necessaria.
  • Per il cuoio capelluto che è solo leggermente secco con poco o nessun prurito o desquamazione, scegli shampoo che promuovono l’umidità, l’idratazione o sono indicati per i ricci (leggendo le etichette). Questi prodotti favoriscono la ritenzione dell’umidità e possono essere utili per il cuoio capelluto secco.
  • Ingredienti come mentolo e melaleuca possono aiutare a idratare. Se il cuoio capelluto è molto secco, pruriginoso o squamoso, prendi in considerazione degli shampoo specificamente formulati per il cuoio capelluto secco. 
  • Evita gli shampoo che contengono solfati, che seccano molto i capelli e il cuoio capelluto.
  • Anche quando il cuoio capelluto è secco, è importante lavare adeguatamente i capelli per ottenere i migliori risultati.

Scelta dello shampoo in base al tipo di capelli

La scelta migliore, quando cuoio capelluto e capelli non sono allineati? Quasi mai un solo shampoo sarà adatto per tutta la capigliatura: il rischio è quello di andare ad accentuare il problema di cute e punte, troppo grasso, il primo, e troppo secche ed aride, le seconde. Per esempio se il cuoio capelluto è grasso e i capelli e le punte secche, la scelta ottimale sarebbe quella di avere due prodotti diversi. Ossia fare due shampoo durante il lavaggio, e applicare un conditioner, o balsamo, crema, solo sulle punte. Come scegliere lo shampoo migliore in base al tipo di capelli?

  • Shampoo idratante: ottimo per aggiungere idratazione, lucentezza e levigatezza ai capelli. Ottimo per capelli spessi, ricci o ruvidi che mancano di umidità e appaiono aridi al tatto, e spenti.
  • Shampoo volumizzante: ottima scelta se hai i capelli fini, che hanno bisogno di una spinta in più senza essere appesantiti.
  • Shampoo rinforzante / fortificante: ottimo per i capelli danneggiati, eccessivamente trattati con tinte e con meches, indeboliti o fragili. Di solito contiene proteine ​​extra per migliorare le condizioni dei capelli.
  • Shampoo riequilibrante: in genere una bella opzione a metà strada. Non troppo idratante, ma non secca i capelli.
  • Shampoo per capelli lisci: tipicamente ricco di idratanti extra e agenti leviganti che aiutano a sigillare la cuticola e forniscono un ottimo inizio per lo styling super liscio.
  • Shampoo capelli ricci: molto idratante e contiene ingredienti che riducono l’effetto crespo e definiscono quello curly, senza appesantire i ricci.
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