Villa hollywoodiana

La struttura classica e l’ampia metratura non hanno frenato la ricerca di originalità. Anzi, in ogni ambiente si scoprono dettagli non-banali. Magari completati da inattese soluzioni cheap

Discrezione e contrasti
Nonostante il rifacimento completo della struttura, l’esterno è rimasto molto fedele all’aspetto originario, con perline in legno e tocchi neoclassici (se vuoi vedere tutte le fasi dei lavori, vai su http://picasaweb.google.com/angiehillus/ScaryHouse). Chi osserva la casa dalla strada non può intuire il gusto scanzonato degli interni: massimo understatement.

Una casa da film (tutta curve)

Proprio così! Perché in questa villa furono girate alcune scene del film Nightmare, horror cult degli Anni Ottanta. Qui oggi, dopo una ristrutturazione totale, dominano motivi curvilinei (a partire dalle aperture che sostituiscono le porte) e un’impostazione neo-pop, colorata, ironica. Così il risultato diventa quasi da fumetto. Dove? A Hollywood, naturalmente. L’ideale per chi è a caccia di ispirazione            

L'isola in cucina

Il piacere di smussare

Basta questo scorcio per fotografare lo stile: parquet in noce americano, pareti bianche, spruzzi di tinte hot e angoli arrotondati. Per un look cartoon, che però non dimentica la funzionalità: non a caso l’isola slim serve ad agevolare i movimenti in cucina.

Il divisorio ad arco

Porte scorrevoli?  No, grazie

Più scenografico risolvere il passaggio living-cucina (e non solo) con un varco circolare. Logica conseguenza le lampade a globo (simili alle Fado di Ikea, Ø cm 25 €24,95). Per staccare, sgabelli metal e un poster firmato dallo stilista John Richmond, ex-marito di Angie, la padrona di casa.

Design a tutto tondo

Scegliere il design, senza paura

Il motivo circolare si veste di una chiave deliziosamente pop con l’iconica Bubble Chair agganciata al soffitto (cm 105x83x108h escluso il cavo, €4,100 da Mc Selvini). Non meno rappresentativi la poltrona Lounge Chair bianca (Vitra, cm 84x85x84h €4.682) e il tavolino disegnato da George Nelson, un elegantissimo pezzo d’epoca originale.

L'ufficio in stile Ugly Betty

La rotondità incuriosisce, seduce, fa sorridere, disegna un ambiente giovane e attuale. Ma a qualcuno ricorderà anche gli ultimi Anni ’60 e la space-age: un sapore vintage da valorizzare

Compasso e colore
Neppure la zona studio-ufficio rinuncia allo spirito ludico: non a caso indulge in una lucidissima scrivania verde mela (nello stesso materiale sintetico del top della cucina) e si affaccia sul corridoio attraverso un’altra apertura priva di angoli. «L’ispirazione? Nasce dagli uffici del telefilm Ugly Betty!», esclama Angie divertita. La seduta è di recupero.  

La super vasca da bagno

Sicurezza luminosa

Il bagno principale si gioca intorno alla vasca, oversize e rivestita di pannelli in metallo che incorporano una fascia illuminata antiscivolo. Una soluzione vistosa? Forse, ma per non perdere leggerezza basta puntare (come sempre) sui colori chiari. La rubinetteria è europea (Axor Starck di Hansgrohe, miscelatore lavabo bicomando da €547,20).

L'angolo palestra in camera

Una vita sulle punte?

La camera da letto diventa (anche) palestra di danza, con barra per gli esercizi + parete a specchio. E Angie giura di non usarla come servomuto…! Per quello c’è già la sedia trasparente (La Marie di Kartell, cm 38,7x 52,5×87,5h €170). Ultima sorpresa, la base letto Ikea (Hopen, cm 217x183x86h €119).

Come si realizza un arco in muratura

Copia l’idea!
Ti piacerebbe un arco in casa tua, per mettere in comunicazione due ambienti in modo originale? È un lavoro da affidare a muratori esperti. Ecco i consigli dell’architetto.

Puoi farlo realizzare ex novo…
In cartongesso: i profili di lamiera piegati e le lastre di gesso rivestito garantiscono un risultato perfetto. In alternativa, si possono impiegare strutture in legno o adottare, al posto delle lastre di gesso rivestito, pannelli con materiali a base legnosa, che vanno poi stuccati e rasati.
In muratura: occorre predisporre un sistema di centine in legno sulle quali posare i conci in blocchi di laterizio o di cemento alleggerito. Dato il peso del divisorio, è bene far valutare da un esperto le condizioni di portanza degli elementi del solaio.

Come si realizza un arco in un tavolato

…o in un tavolato già esistente

Occorre effettuare alcune verifiche preliminari. È portante? È caratterizzato da una struttura sospesa (capita nelle case antiche con solai in legno)? È di mattoni forati o pieni? Compiuti questi accertamenti, si procederà con eventuali rinforzi e si demoliranno le parti corrispondenti all’apertura da realizzare, ricostruendo poi le nuova geometria del vano con gli stessi materiali del muro preesistente, per evitare future fessurazioni dell’intonaco di finitura.

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