È il regime alimentare che prende il nome dall'isola giapponese e che si ispira all'alimentazione della popolazione che vive sull'arcipelago: uno stile di vita che vanta una speranza di vita tra le più alte della Terra.

Scienziati e nutrizionisti hanno studiato lo stile di vita degli abitanti dell’isola giapponese di Okinawa fino a formulare diete per perdere peso con un regime alimentare anti-age. Si tratta di una filosofia alimentare che si ispira direttamente all’alimentazione della popolazione che abita sull’arcipelago che vanta una speranza di vita tra le più alte della terra.

La dieta Okinawa è povera di grassi e a bassissimo contenuto calorico. Per selezionare gli alimenti da prediligere gli abitanti di Okinawa si basano su un semplice principio: calcolano infatti la densità energetica degli alimenti, cioè il valore calorico di 100 grammi di un alimento: i cibi con una densità bassissima non superano le 75 calorie per 100 grammi e quelli con la più alta densità arrivano addirittura ad oltre 350 calorie per 100 grammi.

È per questo motivo che prediligono alimenti come tè, cetrioli, arance, mele, zucchine, yogurt magri, alghe oppure patate, pesce, riso, pasta, legumi, pollame e riducono al minimo il consumo di cini la cui densità energetica è superiore a 300 come il pesce grasso tipo salmone, il pane, la carne rossa, la frutta secca, la pizza, i biscotti, le noci, il cioccolato, il burro, l’olio e tutti i cereali raffinati più in generale.

In questo modo la dieta giornaliera si stabilizza sulle 1.000 calorie con alimenti leggeri e sani.

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