5 alternative ai cotton fioc

1/6 – Introduzione

I cotton fioc, i famosi bastoncini di ovatta da sempre usati per la pulizia del padiglione auricolare, sono da tempo oggetto di discussione riguardo i dubbi sulla sua sicurezza. Secondo alcuni medici, il loro uso è dannoso e sarebbe bene evitarli, utilizzando soluzioni alternative per la pulizia delle orecchie. Ecco in questa guida 5 alternative ai cotton fioc, tutte semplici da utilizzare.

2/6 – Un fazzoletto di cotone o seta inumidito

Un ottimo metodo per togliere il cerume dalle orecchie consiste nell’utilizzare un fazzoletto di stoffa, possibilmente in seta o cotone. Naturalmente è necessario che il fazzoletto sia pulitissimo e morbido. L’ideale è un fazzoletto lavato con sapone marsiglia senza l’uso di ammorbidenti, che potrebbero risultare irritanti per la delicata superficie interna dell’orecchio. Il fazzoletto deve essere avvolto intorno al dito, dopodiché deve essere leggermente inumidito con acqua tiepida possibilmente minerale o distillata, in modo che non sia troppo ricca di calcare. Una volta inumidito il fazzoletto, esso deve essere introdotto nel canale uditivo facendo molta attenzione a non spingere troppo a fondo. Basta fare piccoli e delicati movimenti rotatori perché la pulizia sia terminata.

3/6 – L’olio di sesamo

L’olio di sesamo è un’eccellente alternativa ai dannosi bastoncini di cotone. Basta introdurre nell’orecchio qualche goccia di olio di sesamo leggermente intiepidito, aiutandosi con l’ausilio di una pompetta o di un piccolo spruzzino. L’olio va tenuto dentro l’orecchio pochi minuti, dopodiché può essere rimosso con l’aiuto di un po’ di acqua tiepida.

4/6 – Il Karna Dhanti

Il Karna Dhanti è un’antichissima pratica yoga usata anticamente per la pulizia del corpo. Nel caso in cui si debba provvedere alla pulizia dell’interno delle orecchie, è sufficiente introdurre il dito mignolo e roteare con movimenti molto delicati, senza spingere troppo a fondo.

5/6 – L’ acqua ossigenata

L’acqua ossigenata, anche se molti non lo sanno, è un’ottima alleata nella pulizia dell’orecchio. L’unico accorgimento è adoperare acqua ossigenata con pochi volumi di ossigeno. Per essere sicuri di non sbagliare, conviene andare in farmacia e richiedere la confezione di acqua ossigenata con il volume più basso in percentuale di ossigeno. Per pulire le orecchie, basta introdurre all’interno quattro o cinque gocce e attendere qualche minuto prima di rimuoverle delicatamente con l’ausilio di un tessuto morbido.

6/6 – Acqua e aceto

L’aceto, oltre che essere adoperato per l’uso alimentare, ha anche la caratteristica di poter essere usato per rimuovere il fastidioso tappo di cerume. La percentuale di aceto da usare è di 1 parte per 2 di acqua. L’aceto migliore per questo scopo è quello di mele, più delicato e con un tenore di acidità più basso di quello di vino. Una volta introdotto nell’orecchio, l’aceto rimuove rapidamente il tappo di cerume, ed in più è anche antibatterico.

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