Taglio e tinta capelli prima dell’estate, come fare? No al rosso ed alla frangia

L'estate finalmente si avvicina e ti stai chiedendo quale tipo di taglio e quale tinta fare? Scopriamolo assieme, onde evitare di commettere errori e rovinare il colore al primo bagno

Il taglio di capelli e la tinta, prima o dopo il mare?

Le giornate si stanno facendo finalmente più calde e l'estate è ormai alle porte. Come sappiamo, il sole e l'acqua salata sono un mix davvero deleterio per i capelli. Quante volte ci è capitato, infatti, di notare che i capelli, dopo le vacanze al mare, sono molto più secchi ed opachi rispetto a come erano prima della partenza? Purtroppo l'acqua salata secca e rovina i capelli, ma "l'effetto paglia” si può contrastare utilizzando cappelli, creme specifiche e, secondo alcuni esperti del settore, facendo la tinta poco prima di esporsi al sole. Sembra infatti che tinta riesca a proteggere i capelli dai danni del mare, a patto che sia di buona qualità. Il taglio, invece, quando è meglio farlo? Prima e dopo le vacanze. Se avete le doppie punte prendete appuntamento dal parrucchiere prima di esporvi al sole, in questo modo eviterete che il sale peggiori la situazione. Tagliate i capelli anche una volta tornate dalle vacanze per cancellare i danni del sole. Ma quali sono i colori ed i tagli di capelli che resistono di più all'acqua salata? Scopriamolo assieme.

 

Taglio di capelli medio: la scelta migliore

Must have di quest'anno sono i capelli medio-lunghi. Stiamo parlando del long bob, del wob e dello shag, tutte rivisitazioni in chiave moderna del classico caschetto. Si tratta di tagli belli ed alla moda che si rivelano anche adattissimi per la spiaggia. La lunghezza media infatti permette di creare facilmente la coda, ma allo stesso tempo i capelli non ci metteranno ore per asciugarsi. Inoltre questi caschetti, in particolare il wob, sono concepiti per i capelli ricci o ondulati e quindi sono perfetti per andare al mare. L'acqua salata creerà un naturale effetto wave rendendo il taglio ancora più bello e sbarazzino. I tagli medi da evitare, invece, sono quelli estremamente scalati e concepiti per i capelli lisci. Una volta tornate dalle vacanze ricordate di prendere appuntamento dal parrucchiere per una bella spuntatina.

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Tagliare o non tagliare prima dell'estate?

Passiamo ora ai tagli di capelli. I tagli di capelli corti sono davvero molto pratici in estate perché si asciugano in un istante e per riparlarli dai danni del sole basta un cappellino o un foulard. Il problema è che spesso i tagli corti femminili sono concepiti per i capelli lisci oppure prevedono frange e ciuffi laterali molto più lunghi rispetto al resto dei capelli. Le frange ed i ciuffi sono sicuramente trendy, ma purtroppo non si sposano bene con l'acqua salata che li spettina facilmente. Se amate i capelli corti evitate quindi le frange eccessivamente lunghe preferendo i capelli alla maschietto senza ciuffi o con ciuffi cortissimi. I capelli lunghi, invece, sono sicuramente più problematici in estate perché la secchezza delle punte, che sono spesso già rovinate prima delle vacanze, diventa ancora più evidente. I capelli lunghi devono infatti essere assolutamente protetti con l'uso di oli, creme e balsami specifici che riescano a nutrirli in profondità. Se avete optato per i capelli lunghi ricordate di tagliare le punte non solo dopo le vacanze, ma anche prima per evitare l'effetto paglia durante l'estate.

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Tinta e mare: pro e contro

L'acqua salata ed il sole possono stressare i capelli, in particolare quelli già provati da una tinta molto aggressiva. Inoltre, si sa, al mare, il colore sbiadisce più velocemente. Questo però non vuol dire che siamo costrette ad andare in vacanza con la ricrescita bianca. Anzi, secondo alcuni esperti, la tinta protegge i capelli dalla salsedine e dai danni dei raggi solari. La ricrescita, quindi, può assolutamente essere ritoccata anche poco prima delle vacanze, purché si tratti di un prodotto di qualità. Le tinte migliori sono quelle senza ammoniaca, meglio se con ingredienti naturali e nutrienti. Sì, quindi, alle tinte delicate ed a quelle biologiche. 

La tinta di capelli: il colore migliore

Abbiamo già detto che la tinta, a differenza di quanto si possa pensare, può proteggere la chioma dal sole, a patto che sia una tinta che nutra i capelli. Ma quali sono le nuance più resistenti all'acqua salata ed ai raggi solari? Si sa, il sole schiarisce i capelli e questo succede, soprattutto, ai capelli trattati. Sono assolutamente da evitare le tinte rosse di scarsa qualità, che finirebbero per virare sull'arancione o sul giallino dopo pochissimi giorni al mare. Sono anche da evitare le tinte azzurre, verdi, viola ecc… perché il colore potrebbe schiarirsi e modificarsi rendendo i capelli alla fine delle vacanze un vero e proprio disastro. I colori più indicati sono invece quelli naturali come il biondo scuro, il marrone cioccolato, il castano ecc.. Ricordatevi inoltre di giocare d'anticipo: se desiderate i capelli biondi fate una tinta di un tono più scuro, ad esempio castano chiaro, perché tanto ci penserà il sole a schiarirli.

Errori da non fare

Vediamo ora quali sono gli errori più comuni e come evitarli. Il primo errore è non proteggere i capelli. Come abbiamo già detto, l'acqua salata ed il sole possono stressare la cute che, quindi, deve essere protetta il più possibile con cappelli o bandane. I capelli, inoltre, dopo il mare dovranno essere trattati con maschere nutrienti e districanti. Un altro errore è lasciare asciugare i capelli al sole senza prima averli sciacquati con l'acqua dolce. Il sale dell'acqua di mare, infatti, fa sbiadire più velocemente il colore della tinta, quindi sciacquate i capelli dopo ogni bagno. In ultimo, prima della doccia, trattate le punte con l'olio di ricino. 

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