Come rimuovere il colore per capelli dalla pelle

1/6 – Introduzione

Quando si applica la tinta sui capelli può capitare di imbattersi in alcuni spiacevoli inconvenienti tra cui le terribili macchie che, anche dopo un abbondante risciacquo, continuano ad essere visibili sulla fronte o su altre parti del viso. Onde evitare che la tinta penetri nella cute, prima di applicarla è di buon auspicio stendere sulla pelle un’abbondante quantità di crema idratante. Precisamente, è molto importante proteggere la zona dell’attaccatura dei capelli e tutte le parti dove la pelle risulta scoperta che potrebbero entrare in contatto con il prodotto, come ad esempio, il collo, le orecchie ed i polsi. La crema applicata verrà poi rimossa mediante il lavaggio dei capelli e contribuirà ad eliminare efficacemente i residui della tinta che potrebbero depositarsi sulle varie parti del corpo. Invece, quando a causa di una distrazione persistono delle macchie di tinta sulla pelle, è possibile eliminarle ricorrendo a dei rimedi naturali o chimici. Ecco come rimuovere il colore per capelli dalla pelle.

2/6 Occorrente

  • Salviette monodose
  • Cenere di sigaretta
  • Solvente

3/6 – Applicare un solvente o un prodotto a base di alcool

Uno dei rimedi naturali più diffusi e consigliati dagli stessi parrucchieri è quello della cenere di sigaretta oppure i prodotti a base di alcool. La cenere è in realtà particolarmente efficace quando la tinta è chiara e deve essere prelevata con un batuffolo di cotone inumidito per essere strofinato sulla zona interessata, mentre per quanto riguarda l’alcool è possibile ricorrere all’utilizzo di profumi, dopobarba, o acqua di colonia, prelevandoli con un dischetto di cotone. Una delle tecniche meno note è invece quella del solvente per unghie o acetone, il dentifricio e il latte detergente, anche se quest’ultimo è meno efficace. Al contrario, il succo di limone vanta delle importanti proprietà schiarenti e può essere usato per eliminare delle spiacevoli macchie che sono comparse sugli indumenti indossati durante l’applicazione della tinta. Inoltre è fondamentale essere accorti a non strofinare mai nulla sulla pelle in modo aggressivo, basterà infatti massaggiare delicatamente per contribuire alla rigenerazione della cute. Se dopo la rimozione della tinta dovesse manifestarsi del rossore, è possibile lenirlo con un risciacquo abbondante di acqua ed applicando in seguito una crema idratante.

4/6 – Ricorrere all’uso di salviettine monodose

Per quanto riguarda i rimedi chimici per rimuovere la tinta, si trova l’utilizzo del liquido per la permanente o delle salviettine monodose che hanno l’apposito compito di eliminare le macchie di colore. In alternativa esistono anche gli smacchiatori chimici. Uno dei più noti è il Chemico, un prodotto ideato appositamente per risolvere questo problema ed è reperibile presso i rivenditori per parrucchieri, nei supermercati e nei beauty store. L’uso di prodotti chimici è comunque dannoso e può causare la comparsa di brufoli o segni sulla cute simili alle irritazioni provocate da una scottatura.

5/6 – Passare delicatamente l’asciugamano sulla cute

Quindi, è possibile ricorrere a due metodi differenti per risolvere il problema. Tuttavia, qualsiasi sia il metodo scelto, occorre sempre tener presente che non bisogna mai strofinare con forza sulla cute l’asciugamano oppure il dischetto di cotone inumidito con il prodotto scelto, in quanto provocherà una maggiore irritazione della pelle che sarà già stressata dall’applicazione della tinta.

6/6 Consigli

  • Per il benessere della cute è molto importante non strofinare energicamente l’asciugamano sulla pelle
Riproduzione riservata