Quanto tempo dovrebbe passare tra l'applicazione di un prodotto e l'altra?

Quanto tempo dovrebbe passare tra l’applicazione di un prodotto skin care e l’altra?

Se siete appassionate di bellezza vi sarete chieste quanto tempo deve passare tra l'applicazione di un prodotto skin care e l'altra. Non esiste una formula magica, ma possiamo trovare una soluzione che si adatta alla pelle di ciascuna di noi

Curare la propria pelle è un gesto di amore nei propri confronti, una coccola nella frenesia di tutti i giorni. La skin care routine è un rituale composto da una serie di passaggi e prodotti diversi. Ma quanto tempo deve passare tra l’applicazione di un prodotto e l’altra? La risposta esatta non esiste, anche gli esperti non hanno le idee chiare.

Cosa fare in questi casi? Imparare ad ascoltare la propria pelle e adattarsi alle sue esigenze. La regola vuole che ogni prodotto debba essere ben assorbito prima di passare al passaggio successivo, ma questa è indicazione, niente di più. Cerchiamo di rendere la skin care routine funzionale alle nostre cute e a noi.

I passaggi della skin care routine

La skin care non è mai stata così di moda come negli ultimi anni e questo ha portato ad un aumento dei prodotti e dei brand che si dedicano alla cosmesi. Prendersi cura della propria pelle è un’operazione certosina che richiede un buon numero di passaggi e diversi prodotti. Il rischio è di ritrovarsi la faccia piuttosto unta, o la crema che “spallina”. L’incubo delle donne che hanno fretta e devono passare al trucco tre secondi dopo.

Per questo ci si chiede quanto tempo dovrebbe passare tra l’applicazione di un prodotto e quello successivo. In linea di massima il consiglio è di aspettare che il prodotto si sia “adattato” alla pelle, ovvero aspettare che viso abbia assorbito lo strato appena applicato e sia ben asciutto. Ma se abbiamo poco tempo?

quanto tempo aspettare tra un prodotto skin care e l'altro

L’ordine di applicazione dei prodotti skin care

Il primo accorgimento da adottare per evitare di uscire di casa con accumuli di prodotto è assicurarsi di applicare ogni prodotto skin care nell’ordine corretto. Primo step: la detersione. Poi si passa al tonico, poi al siero o olio ed infine la crema viso e il contorno occhio. Diciamo che la regola vuole che si passi dal prodotto con la texture più leggera al quello più ricco. Il passaggio finale è sempre l’applicazione della protezione solare. Dopo avere messo l’SFP dovete attendere qualcuno minuto prima di applicare altro, per evitare di diluirne l’efficacia.

Prima di truccarvi aspettare qualche minuto in modo che la pelle possa assorbire tutto e risultare bella asciutta e il make-up possa aderire. Non essendoci una tempistica esatta, dovete osservare la vostra pelle. Se avete una cute secca i prodotti verranno assorbiti più facilmente, ad esempio. Importanti sono anche le texture dei cosmetici: quelle più ricche richiedono tempi lunghi mentre le soluzioni più leggere e acquose si asciugano velocemente.

Cosa fare quando si è di fretta?

Certo, nel mondo ideale possiamo massaggiare il viso fino al completo assorbimento di ogni principio attivo e prendercela con calma per aspettare che tutti i prodotti si siano amalgamati bene con la nostra pelle. Viviamo in questo mondo? Purtroppo no, non tutti i giorni almeno.

Quello che dobbiamo fare è imparare ad ascoltare la nostra cute, conoscerla e assecondarla. Ci troveremo a dover cambiare prodotti stagionalmente in base alle sue esigenze e aggiungere o togliere step alla nostra skin care routine. Ma soprattutto, i trattamenti di bellezza devono adattarsi a noi, che siamo piene di impegni e non sempre possiamo fare tutto per bene. La soluzione? Adottare una linea “minima spesa, massima resa” e ottimizzare i tempi.

Less is more

Alzi la mano che ogni mattina può fare tutti i passaggi previsti dalle beauty guru skin care e poi un trucco full face? Se hai alzato la mano, passa pure oltre. Purtroppo il tempo corre e dobbiamo adattarci ai pochi minuto che abbiamo. Per evitare di stratificare eccessivamente i prodotti e fare disastri, dobbiamo individuare i passaggi irrinunciabili e concentrarci su quelli. Gli step da non saltare sono: detersione e idratazione. D’estate non deve mai mancare anche la protezione solare che va applicata come passaggio finale.

Potete scegliere dei prodotti che camuffino le vostre insicurezze, ad esempio una crema correttiva se avete una pelle discromica, così da evitare altri step di make-up.

skin care

Personalizzare la routine

Dovete conoscere bene la tipologia della vostra pelle, le sue problematicità e studiare la routine più adatta. Ad esempio, le pelli secche avranno bisogno di una detersione delicata, di un siero e di una crema molto ricca. Le cuti grasse, invece, potranno optare per una pulizia più profonda e texture più leggere e magari opacizzanti per prepararsi meglio al trucco, senza dover aspettare una vita che i prodotti si assorbano.

Le pelli normali e miste si concentreranno sul risultato che voglio ottenere, scegliendo quindi creme illuminanti oppure leviganti, in basse alle proprie preferenze. Insomma, non è necessario fare mille passaggi sempre, dovete capire quali bisogni ha la vostre pelle, i punti di forza e di debolezza e concentrarvi su quelli.

Parola d’ordine: sperimentare

La formula segreta non c’è, l’unico modo per trovare la perfetta skin care routine e evitare l’accumulo di prodotti è andare per tentativi. Cercate di andare anche ad intuito, osservate la consistenza dei prodotti. Cercate di bilanciare bene le texture tra skin care e make-up e tenetevi sempre dei prodotti “paracadute”. La cipria potrebbe aiutare le pelle miste e grasse ed asciugare una base viso troppo ricca. Gli spray idranti possono invece rendere meno secca la pelle truccata.

Il vero segreto è sperimentare ogni prodotto skin care personalmente. Ma soprattutto è bene fare esperimenti sempre quando si deve passare del tempo in casa e non prima di uscire, così in caso il risultato sia negativo, si può sempre rimediare. Magari tra i tanti tentativi riusciremo a scoprire l’esatto tempo di attesa tra l’applicazione di un prodotto e l’altra.

Riproduzione riservata