5 zone erogene per il piacere maschile

1/6 – Introduzione

Forse non tutti sanno che non solo le donne, ma anche gli uomini hanno delle zone erogene per il piacere sessuale. Queste zone accentuano la stimolazione e l’eccitazione maschile in quanto sono punti molto sensibili. La sensibilità delle zone erogene è dovuta alla cospicua presenza di numerose terminazioni nervose che, se stimolate nel modo giusto, aggradano di molto l’uomo. In questa lista saranno elencate le 5 zone erogene per il piacere maschile.

2/6 – I capezzoli

Ebbene sì anche l’uomo si eccita se si stimolano per bene i capezzoli. Solitamente i capezzoli sono considerati le zone erogene tipicamente femminili. Invece, alla stregua delle donne, anche gli uomini hanno i capezzoli popolati da un gran numero di terminazioni nervose. Di conseguenza se stimolati delicatamente produrranno lo stesso piacere che provocano nella donna.

3/6 – Il labbro inferiore

Premettendo che tutta la bocca è ricca di terminazioni nervose, essa viene considerata in toto una zona erogena. In particolare la parte esterna del labbro inferiore, più precisamente la zona collocata tra l’esterno del labbro inferiore e il mento, è una zona molto molto sensibile. Se si bacia o stuzzica delicatamente quella zona, l’eccitazione diventerà stratosferica!

4/6 – Il perineo

Il perineo è la zona di pelle liscia situata tra l’ano e la sacca scrotale. Generalmente gli uomini sono un po’ restii nella stimolazione di questa parte, ma in realtà è una zona erogena fortissima poiché in corrispondenza si trova la prostata. La prostata è una ghiandola importantissima dell’apparato urogenitale maschile in quanto è grazie alle sue contrazioni che il liquido seminale viene espulso. Quindi, niente paura e nessuna vergogna, che si stimoli il perineo per una eccitazione perfetta!

5/6 – Il collo

Anche il collo è una zona erogena molto potente dell’uomo. Di solito ci si concentra con i baci sotto l’orecchio, ma in realtà la zona maggiormente stimolante del collo è quella localizzata appena sotto il pomo d’Adamo. Dietro di essa in effetti si trova la tiroide, una ghiandola a forma di farfalla strettamente connessa dal punto di vista funzionale con i genitali.

6/6 – Il glande

Con il termine “glande” si indica la punta del pene, la testa. Questa è la zona erogena per eccellenza, non solo perché è situata appunto a livello dell’organo genitale, ma principalmente perché è dotata di estrema sensibilità. Essa rappresenta proprio il fulcro delle terminazioni nervose sessuali maschili. Il glande è molto delicato perciò se ci si avventura nella sua stimolazione, bisogna farlo con molta dolcezza. Il risultato è garantito.

Riproduzione riservata