Il vademecum di una sana condotta igienico-alimentare. Semplici regole di cui è sempre bene fare un rapido ripasso
![Non lavare il pollo](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2015/01/4143989-Non-lavare-il-pollo-700x545.jpg)
Lo dicono gli studi dell’Agenzia per la sicurezza alimentare britannica: lavare il pollo può favorire la diffusione dei batteri. Si rischia che attraverso gli schizzi d’ acqua alcuni microbi finiscano su utensili, alimenti e stoviglie. La cosa giusta da fare è cuocerlo il prima possibile. E, finché è crudo, tenerlo lontano da altri cibi.
![Non lavare il guscio delle uova](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2015/01/4143993-Non-lavare-il-guscio-delle-uova-700x545.jpg)
Meglio non metterle sotto l’acqua, perché danneggi il guscio, una barriera che difende albume e tuorlo dai microrganismi.
In frigo, conserva le uova nella loro confezione e non negli scomparti portauovo: potrebbero contaminare altri alimenti vicini.