Affronta il cambio di stagione con l’omeopatia

Spesso il passaggio da una stagione all'altra comporta alcuni disturbi piscofisici. Il medico esperto in omeopatia ci suggerisce cosa fare

 

Il cambio di stagione non è solo un momento particolare per la salute, ma è anche l’occasione per riprogrammare alcune attività, farsi dei piani per la stagione che sta per arrivare e, last but not least del cambio di guardaroba.

Quell’ansia che procura stanchezza

“Un altro medicinale efficace per il trattamento degli stati ansiosi ed emotivi che possono manifestarsi con sintomi psicosomatici quali irritabilità, nervosismo, disturbi del sonno correlati, cefalea muscolo tensiva, bruciore gastrico e stanchezza è Datif PC” sottolinea Sponzilli, “in quanto si tratta di un complesso che contiene 6 medicinali omeopatici (Aconitum napellus 6 CH, Atropa belladonna 6 CH, Chelidonium majus 6 CH, Abrus precatorius 6 CH, Viburnum opulus 6 CH) tradizionalmente utilizzati per curare questi tipi di problemi. Datif PC permette quindi di ritrovare la calma in situazioni e momenti di stress psicofisico. Io consiglio ai miei pazienti di assumerne 2 compresse da sciogliere in bocca, 3 volte al giorno”.

Quel brutto cerchio alla testa

Se la sindrome da stress da rientro si protrae ben oltre la fine di settembre, può comparire, fra i vari disturbi, anche il mal di testa…trattandosi di una cefalea episodica, legata a un momento di stress acuto, ci sono principalmente due medicinali omeopatici che ritengo possano essere d’aiuto” afferma il dott. Sponzilli. Belladonna 9 CH è indicato quando il mal di testa è aggravato dalla luce, rumore e movimento: ne vanno assunti 5 granuli più volte al giorno; Apis 15 CH è invece il medicinale consigliato in caso di cefalea che migliora con applicazioni fredde: anche in questo caso, la posologia è di 5 granuli più volte al dì, in relazione alle crisi dolorose.

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