Come aiutare la guarigione di una ferita  con i sali da bagno

1/7 – Introduzione

In questo articolo vogliamo aiutare tutti i nostri lettori e lettrici, a capire come poter aiutare la guarigione di una ferita, con l’utilizzo dei sali da bagno. Cercheremo di attuare tutto ciò, mediante il classico metodo del fai da te, che ci da una mano a mettere in pratica la nostra manualità e voglia di fare. Iniziamo subito con il dire che i sali da bagno offrono interessanti proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e disintossicante. Utilizzato con attenzione può aiutare ad accelerare la guarigione di ferite. Diverse tecniche utilizzata in antichità in medio oriente, oggi vengono riproposte nei centri benessere, che utilizzano i sali da bagno e gli oli essenziali per la haloterapia. Se a tavola bisogna fare attenzione con le dosi, sulla pelle i sali, possono essere usati in abbondanza. In questa breve guida spieghiamo come effettuare un bagno e uno sciacquo con i sali per disinfettare ferite aperte. Pronti per iniziare? Buon lavoro e buon divertimento a tutti!

2/7 Occorrente

  • sale marino
  • acqua a temperatura 37/38 gradi
  • olio essenziale di rosa
  • garze / bende sterili

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La prima cosa che dobbiamo sapere è che un bagno con i sali è efficace per rimarginare le ferite, accelera i tempi per la scomparsa di ascessi. Per preparare con l’acqua la soluzione per le ferite occorrono almeno 2 grammi di sale marino da bagno, per ogni applicazione, 100 ml di acqua ad una temperatura non superiore ai 37 gradi, una garza sterile. Una volta che è stato mescolato il sale in acqua, vedremo formarsi una soluzione biancastra, in pochi minuti il sale si sarà sciolto completamente. Imbeviamo la garza e applichiamola per qualche minuto sulla ferie. Se vogliamo aiutare la guarigione di piaghe e ascessi, possiamo realizzare degli impacchi e bendare per un breve periodo la zona interessante con le bende. L’operazione si può ripetere circa 2/3 volte al giorno.

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Il sale dona sollievo al dolore e ha un notevole beneficio poiché in acqua marina è concentrato come nell’organismo, la percentuale non supera l’1%. Per effetto dell’osmosi, la soluzione uccide i germi che vengono eliminati per disidratazione. Grazie alle sue proprietà drenanti, i sali da bagno possono essere utilizzati anche per un bagno rilassante e per sgonfiare le gambe. Questo tipo di terapia purificante si può provare facilmente in casa utilizzato il sale marino integrale, cloro e sodio. Il sale e gli impacchi, riescono a far rimarginare ferite non gravi entro 3/4 giorni. Se l’infezione non placa è opportuno rivolgersi al medico.

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Il bagno con il sale e gli oli essenziali. Per preparare in una sola volta più impacchi e lavaggi si può preparare in una tazza o ciotola la soluzione e richiuderla con un coperchio. Per una decina di lavaggi sono sono sufficienti una mezza tazza di sale marino, 6 gocce di olio di rosa. Per un bagno drenate, la temperatura dell’acqua non deve superare i 38 gradi centigradi, si sta immersi per massimo 30 minuti nell’acqua con il sale, quando si esce dall’acqua ci si asciuga senza risciacquare. Ed ecco che mediante questo metodo del tutto semplice e veloce, anche noi potremo finalmente essere in grado di aiutare, nel breve tempo possibile, la guarigione totale di una nostra ferita.

6/7 Guarda il video

https://www.youtube.com/watch?v=8zG4GeTQGL0

7/7 Consigli

  • Applicare le garze come bendaggio per qualche minuto per ferite ampie
  • Utilizzare solo oli naturali e non sintetici
  • Se dopo qualche giorno di applicazione le ferite non si rimarginano consultare il medico
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