Come fare cyclette per dimagrire

1/8 – Introduzione

Inventata nel 1968, la cyclette è un attrezzo per l’home fitness che permette simulare l’andare in bicicletta in un luogo chiuso. E ha diversi vantaggi, perché consente di fare attività fisica a qualsiasi ora, anche se fuori fa molto freddo, piove o nevica. Grazie alla cyclette potrete perdere peso facendo esercizio aerobico, ossia un’attività ginnico-funzionale in cui l’ossigeno gioca un ruolo molto importante (ricordate che un esercizio per esser considerato di tipo aerobico deve durare per più di 3-4 minuti). Grazie alla cyclette vi sarà possibile: bruciare i grassi, rassodare le cosce e combattere la cellulite. In questa guida vedremo come usarla per dimagrire in modo corretto, cioè graduale.

2/8 Occorrente

  • Cyclette
  • Acqua
  • Abbigliamento sportivo

3/8 – Disporre di una cyclette

Come prima cosa acquistate una buona cyclette, sempre che non ne abbiate già una. Oggi le più moderne riescono a monitorare le calorie bruciate, la frequenza cardiaca, i chilometri percorsi e il tempo impiegato. Per essere davvero efficace dovete allenarvi con costanza. E sopratutto è meglio iniziare in modo graduale, se non siete abituati a fare attività fisica. Ricordate inoltre che l’ esercizio aerobico, è si un ottimo modo per bruciare i grassi e tenersi in forma, ma stimola la produzione di discrete quantità di cortisolo (l’ormone dello stress) che può nuocere alla fibre muscolari, in questo modo si potrebbe abbassare il metabolismo basale, quindi se volete ottenere il massimo dei risultati abbinate alla cyclette un po’ di esercizio anaerobico alzando magari pesi in palestra un paio di volte a settimana.

4/8 – Allenarsi correttamente

Forse vi sarete chiesti perché nel paragrafo precedente si è parlato di frequenza cardiaca. Questa serve per aiutarvi a svolgere il vostro allenamento nel modo corretto, bruciando i grassi. Infatti, dovete lavorare nella fascia aerobica. Calcolate la vostra frequenza cardiaca massima (FCmax), che si ottiene sottraendo a 220 (battiti al minuto) la vostra età. Questo è il valore massimo di pulsazioni al minuto che non dovete mai raggiungere né superare. Per bruciare davvero i grassi il vostro battito cardiaco deve rimanere tra il 65% e 75% della vostra FCmax.

5/8 – Programmare l’allenamento

E adesso passiamo al programma di allenamento. Incominciate con 5 o 10 minuti di riscaldamento con una pedalata lenta. Poi proseguite per 20 minuti con una pedalata veloce raggiungendo e rimanendo della fascia aerobica di cui ho parlato prima. Terminate con 5 o 10 minuti pedalando lentamente per la fase di defaticamento. Questo è solo l’inizio, perché la fase di 20 minuti deve diventare man mano di 40.

6/8 – Fare stretching

Adesso parliamo della frequenza. Dovete ripetere il programma a giorni alterni oppure 3-4 volte a settimana. Se riuscite, allenatevi prima di colazione, perché la mattina il metabolismo è più veloce e si bruciano più grassi. Inoltre, prima e dopo la cyclette dovete fare almeno 10 minuti di stretching, concentrandovi su cosce, polpacci e glutei.

7/8 – Curare l’alimentazione

Un aspetto importante che dovete curare tanto quanto l’allenamento con la cyclette è l’alimentazione. Se perdere perso è il vostro obiettivo è infatti fondamentale che curiate la vostra alimentazione altrimenti i vostri sforzi investiti nell’allenamento potrebbero andare sprecati. In generale dovete regolare la vostra alimentazione in base allo stile di vita che avete. Assicuratevi che i carboidrati che assumete provengano in gran parte da frutta, verdura e cereali integrali. Mangiare cibi contenenti farine raffinate farà alzare la glicemia e questa è la principale causa dell’aumento di peso. A questo proposito evitate quindi anche cibi eccessivamente zuccherati (torte e dolciumi di vario genere). Mangiate carne al massimo due volte a settimana e assumete la maggior parte delle proteine da uova e legumi. Dopo ogni allenamento reidratatevi, magari anche con qualche bevanda isotonica senza zucchero e assumete carboidrati per prevenire il catabolismo muscolare. Magari un buon piatto di pasta integrale con i ceci oppure dei puncake integrali con un po’ di burro d’arachidi (meglio se fatto in casa).
È bene sempre ricordare che i consigli inseriti in questa guida non devono sostituire il parere del medico e/o specialista o di altri operatori sanitari o professionisti del settore e devono essere presi esclusivamente come consigli e pareri personali.

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